Sibilla Barbieri, che malattia aveva l’attrice e regista morta in Svizzera con il suicidio assistito

Di quale malattia soffriva Sibilla Barbieri?

Sibilla Barbieri è morta in Svizzera con il suicidio assistito accompagnata dal figlio. Che malattia aveva l’attrice e regista italiana?

Che malattia aveva Silvia Barbieri, l’attrice e regista morta in Svizzera con il suicidio assistito

L’attrice e regista Sibilla Barbieri è morta in Svizzera. Da tempo voleva porre fino al proprio dolore e alla propria malattia e ha dovuto recarsi in Svizzera per poter procedere con il suicidio assistito. Sibilla era malata oncologica terminale, in Svizzera è stata accompagnata dal figlio che le è rimasto accanto fino alla fine. L’Associazione Luca Coscioni, impegnata nella lotta per la libertà di fine vita e di cui Sibilla era consigliera, ha diramato la notizia della morte della regista attraverso un post su Instagram: “Sibilla Barbieri, una paziente oncologica terminale, è morta. Sibilla ha preso questa difficile decisione per porre fine alle sue sofferenze trovando nella Svizzera l’unica via disponibile perché l’Asl romana ha negato la richiesta, inviata ad agosto, di poter morire legalmente in Italia. È stata accompagnata dal figlio e da Marco Perduca.”) Dopo essersi somministrata lei stessa il farmaco letale, Sibilla Barbieri ha potuto così veder rispettate le proprie volontà. Nell’ultimo video pubblicato online da Sibilla Barbieri, prima di intraprendere il viaggio verso la Svizzera, la regista e attrice romana dice le seguenti parole: “questa è una discriminazione gravissima tra i malati oncologici e chi si trova anche in altre condizioni non terminali. Per questo ho deciso liberamente di ottenere aiuto andando in Svizzera, perché possiedo i 10mila euro necessari e posso ancora andarci fisicamente. Ma tutte le altre persone, condannate a morire da una malattia, che non possono perché non hanno i mezzi, perché sono sole o non hanno le informazioni, come fanno? Questa è un’altra grande discriminazione a cui lo Stato deve porre rimedio.”

L’Asl di Roma ha negato l’autorizzazione a Sibilla perché l’attrice non possedeva uno dei quattro requisiti necessari per ottenerla, ovvero la dipendenza dal trattamento di sostegno vitale. Nonostante sia stata la stessa Sibilla a autosomministrarsi il farmaco, una volta rientrato in Italia il figlio si autodenuncerà ai carabinieri di Roma insieme a Marco Cappato, il rappresentante legale dell’Associazione Luca Coscioni.

Chi era Sibilla Barbieri?

Sibilla Barbieri è morta in Svizzera con il suicidio assistito, era infatti malata oncologica terminale. Sibilla aveva 58 anni, di Roma, ed era un’attrice, una regista e una produttrice. La sua grande passione è sempre stata il cinema e, nel 2008 assiemE alla sorella, ha fondato una società di produzione, La Siliàn. Sibilla si è sempre dedicata al cinema indipendente e, uno dei sui lavori più noti, è il film “Dio salvi la Regina“, da lei sia scritto che interpretato. Sibilla ha avuto due figli, uno dei quali è Vittorio Parpaglione, ovvero colui che l’ha accompagnata in Svizzera. Sibilla è sempre stata molto riservata, non si conoscono altre notizie in merito alla sua vita privata.

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Scritto da Sara Guglielmetti

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