Angelo Sanzio, Ken italiano: “Sono dipendente dalla chirurgia”

Il Ken italiano, al secolo Angelo Sanzio, intervistato da Federica Panicucci a Mattino Cinque ha ammesso di essere dipendete dalla chirurgia plastica.

Conosciamo tutti Angelo Sanzio come il Ken italiano. Eppure il ventinovenne ha anche qualcosa da dire, non è solo immagine. Lo ha fatto a Mattino Cinque, ospite di Federica Panicucci. La sua è stata un’ammissione che non ha stupito molte persone. Ha confessato apertamente di essere dipendente dalla chirurgia plastica. Non può fare a meno di migliorarsi continuamente tramite interventi di chirurgia estetica. La cosa bella, soprattutto a livello psicologico, è che lui, ogni volta che si guarda allo specchio, fortunatamente si riconosce. Ci sono molte persone invece che, dopo un intervento chirurgico che ne ha modificato il fisico, non si riconoscono e faticano ad accettarsi. Non è il suo caso.

Angelo Sanzio a Mattino Cinque

Uno dei personaggi decisamente più controversi che troviamo spesso nei programmi televisivi italiani è Angelo Sanzio. Forse questo nome dirà poco, ma se lo chiamiamo con il suo soprannome, il Ken italiano, moltissimi telespettatori affezionati capiranno di chi si tratta. Ospite in studio da Federica Panicucci, Sanzio ha rilasciato alcune dichiarazioni che sicuramente fanno storcere il naso ai più: “Per me la chirurgia estetica è come una sigaretta per un fumatore: sa che il fumo gli fa male, ma nonostante questa consapevolezza, fuma lo stesso”. Parole sincere e in un certo qual modo sagge.

Qualunque medico può ripetere all’infinito ad un paziente fumatore che le sigarette fanno male, ma se la volontà di smettere non parte dal paziente fumatore, si crea un circolo vizioso senza uscita. Il medico ripete, ripete e ripete, il paziente ignora e fuma. Allo stesso modo il Ken italiano non riesce a smettere con la chirurgia estetica. Qualcuno potrebbe avere un punto di vista differente: il fumatore accanito non vuole fare un passo in più per prendere coscienza della gravità della situazione, così come Angelo Sanzio si incaponisce sulla sua idea e non vuole aprire ad alcuna possibilità di stop con la chirurgia plastica.

Il Ken italiano e la chirurgia plastica

L’argomento della chirurgia plastica sollevato da Angelo Sanzio è decisamente delicato. Lui dalla sua ha la consapevolezza di avere una vera e propria dipendenza. Ci sono cliniche specializzate per la cura di ogni tipo di dipendenza, ma funzionano solo con chi vuole veramente essere curato. Lui no. A lui non interessa. Lui preferisce continuare con gli interventi estetici. A quanto pare è conscio di quelli che possono essere, anche nell’immediato futuro, i problemi che un utilizzo smodato della chirurgia può portare, ma non sembra interessato.

“Io mi riconosco, perché comunque, nonostante tutti questi interventi, ho lasciato il mio brief naturale, non o sconvolto tutto” ha detto a Mattino Cinque Sanzio. Ma vediamo cosa si è rifatto il Ken italiano: naso, labbra, mento, sottomento e zigomi. Ha ricoperto i denti ed è intervenuto anche sui capelli. Aggiungiamo anche le sopracciglia, il trucco sugli occhi, il trucco sulle labbra. Nella sua agenda per il prossimo periodo c’è un lifting. Eppure a vederlo così sembra non aver bisogno di ulteriori ‘tiratine’. Ma se questo lo fa stare bene con sé stesso, liberissimo di farlo. Non è certo il primo.

Scritto da Laura Anna Gritti

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