Capelli fini e senza volume? I tagli a cui ispirarsi

Dal wolf cut al pixie: la guida al taglio perfetto per chi ha i capelli molto sottili e desidera più volume.

C’è chi fin da piccola ha sempre avuto una chioma imponente come una leonessa e chi, purtroppo, non è mai stata troppo fortunata su questo dipartimento. Per molte, invece, i capelli voluminosi che sfoggiavano da giovani si sono diradati con il passare del tempo. Ma non disperate, se è vero che chi ha i capelli fini e con poco volume deve usare prodotti adatti alla propria situazione, anche il giusto taglio può fare la differenza. L’utilizzo di shampoo e maschere adatti alla propria tipologia di capello può certamente portare benefici alla nostra chioma, ma la giusta acconciatura più davvero trasformare i nostri capelli. Ecco i nostri consigli sui tagli perfetti per chi ha i capelli fini con poco volume.

Scalati sì, sfilati no

Questo non è propriamente un tipo di acconciatura, ma è forse il consiglio più importante da osservare. Infatti, qualunque taglio voi scegliate, dovete (assolutamente) stare alla larga dalla sfilatura! Il vostro parrucchiere lo dovrebbe sapere meglio di voi: sfilare i capelli toglie volume e corposità alla vostra chioma. Optate, piuttosto, per una scalatura; in questo modo il volume della vostra chioma rimarrà intatto, anzi, le ciocche di altezze diverse daranno un senso di dinamicità alla vostra chioma. Per quanto riguarda la frangia, invece, non c’è bisogno di essere così stringenti al riguardo: sfilare la frangia la rende più leggera e sbarazzina, aggiungendo quindi all’effetto voluminoso del taglio scalato. Quindi, per ricapitolare, se si tratta della vostra frangia potete fare un po’ quello che vi pare (scalarla o sfilarla può, anzi, aiutare); per quanto riguarda la vostra chioma, scalarla va benissimo, sfilarla assolutamente no.

Il wolf cut: il taglio del momento

Teletrasportato dagli anni ’70 e ’80, il wolf cut si sta facendo sempre più strada tra i tagli prescelti di chi ha i capelli lunghi e ama avere una chioma un po’ rock, ma soprattutto voluminosa. Il wolf cut, infatti, è il taglio scalato per eccellenza per chi vuole raggiungere un volume estremo. È, inoltre, spesso accompagnato da una frangia lunga, a tendina che si apre lasciando scoperta la fronte, quindi poco fastidiosa, ma che dona molto movimento all’intera acconciatura. Un altro punto a favore del wolf cut è quello della gestibilità: nonostante sia uno di quei tagli che non si possono assolutamente fare a casa da soli, una volta usciti dal vostro salone preferito, la strada è in discesa. È una delle acconciature più facili da gestire in quanto, per propria natura, è un look molto spettinato e sbarazzino. Super consigliato a chi ha un viso tondo e vuole rendere i propri lineamenti più strong.

Il mullet

Altrettanto storico e rockettaro, il mullet è uno dei tagli più consigliati per chi ha i capelli fini e svuotati. Simile al wolf cut per via dell’estrema scalatura nella nuca, il mullet si differenzia per uno stile più corto sul davanti e sui lati. È sicuramente un taglio molto audace e sconsigliato a chi non ha mai provato nulla di “rock” con i propri capelli. Se questo il vostro caso, vi consigliamo di iniziare con un wolf cut.

Il bob cut e il pixie cut

Passiamo adesso alle acconciature corte. Chi ha detto, infatti, che non si possa optare per un capello corto se si hanno i capelli sottili? Ve lo dico io, si può e come, ma fate attenzione a queste piccole raccomandazioni. Prima di tutto, se optate per un bob, ad esempio, fate in modo che sia molto scalato, altrimenti, andrete ad evidenziare la poca voluminosità della vostra chioma. Il pixie cut, ad esempio, è perfetto in quanto risulta già di per sé molto moderno e sbarazzino donando dimensione e dinamicità alla vostra chioma.

Scritto da Nicole Scavuzzo

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