Yahoo Š per me una continua fonte d’ispirazione. Pi— che altro perchŠ mi consente di verificare alcune tra le dinamiche internettiane pi— curiose, in particolare quelle legate agli accessi, al traffico e, pi— in generale, alle pubblicit… ingannevoli.
Spesso, infatti, accade che nelle homepage di siti pi— o meno noti appaiano titoli assai ben congegnati, che catturano l’attenzione del lettore casuale. Personalmente ne comprendo l’intento: Š lo stesso dei piccoli e grandi quotidiani nazionali, che fanno il bel titolone sensazionalistico quando magari poi, nell’articolo vero e proprio, di sensazionale c’Š ben poco. Yahoo non fa eccezione.
Ehi, mica voglio prendervi in giro: anche a me Š capitato di far ricorso a certe sottigliezze. L’esempio pi— eclatante Š l’utilizzo di termini come “sexy” o “tette“, di cui ad esempio il Tgcom fa largo uso. Se un titolo gronda licenziose promesse (o Š particolarmente buffo; se Š sia buffo che ammiccante, avete fatto en plein) Š pi— facile che intrighi l’utenza.
Difficilmente, per•, a me verrebbe l’idea di creare artatamente confusione per accalappiare il pubblico. Mi Š capitato una sola volta, se non erro, e cioŠ QUI. Un caso del tutto eccezionale, in cui tra l’altro ho voluto ironicamente mettervi in guardia da un plateale imbroglio (linkjacking).
Ma sto divagando. Parlavamo di Yahoo e di questa notizia. A me Yahoo diverte un sacco perchŠ letteralmente sommerso dai commenti ostili. Dico sul serio: decine di utenti inviperiti che mandano quotidianamente a quel paese gli articolisti del sito, rei di porre l’accento su inutili notizie-fuffa e di tralasciare argomenti ben pi— pregni. E’ successo anche con la rovesciata di Romario, naturalmente.
Soprattutto perchŠ la rovesciata non la fa Romario.
Si nota abbastanza bene nel video: l’asso brasiliano indossa una maglietta con il numero 11, e lo strambo gesto atletico lo compie un altro giocatore, non lui. L’utenza, accortasi dell’inganno, all’articolista non gliela fa passare liscia, e via col valzer di insulti, frecciate e sberleffi. Parafrasando Caparezza, parte la Fitta Sassaiola per l’Incuria.
Ho sorriso parecchio, lo ammetto. Non tanto per il dileggio o la villania in sŠ, quanto per il livello di esasperazione mista a sarcasmo che traspare nei commenti. Sono proprio rassegnati, gli utenti di Yahoo. E, sotto sotto, un po’ li capisco pure.
(nella foto, un tipico titolo spiritoso di Yahoo: scritto cos com’Š, lo leggo come “mettere insieme Romario” – cioŠ ricomporlo dopo averlo smembrato, poggiarlo su un campo di volley ed osservarne le reazioni. Frankenstein do Brasil?)
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