“The Witcher: Blood Origin”: il cast dello spin-off in arrivo a Natale

Il prequel della serie con Geralt di Rivia arriva su Netflix il 25 dicembre 2022: mondi sconosciuti, segreti da svelare e nuovi personaggi inediti.

Il 25 dicembre 2022 arriva su Netflix il tanto atteso spin-off dedicato a The Witcher.

Se siete curiosi/e di conoscere gli eventi antecedenti alla serie con Henry Cavill, non potete perdervi The Witcher: Blood Origin, una storia incredibile che offrirà numerose risposte a numerose domande.

Il cast di The Witcher: Blood Origin

Trattandosi di una serie prequel, i personaggi saranno completamente differenti rispetto a quelli che oggi conosciamo grazie alla serie madre. Non troveremo dunque i nostri personaggi preferiti, ma scoveremo nuove personalità inedite e ricche di mistero.

Tra i protagonisti ci sono Éile e Fjall. La prima è interpretata da Sophia Brown ed è una guerriera d’élite che per inseguire il suo sogno di fare la musicista (ha una voce bellissima), ha abbandonato la carriera militare da guardia della regina prendendo il nome di the Lark, “l’allodola“. Il secondo, invece, è interpretato da Laurence O’ Fuarain, ed è il protagonista maschile dello spin-off, ossia il guerriero Fjall, appartenente a un clan (in opposizione a quello di Éile) che ha giurato di proteggere un Re. A fare compagnia ai due principali protagonisti c’è anche Scían (interpretata da Michelle Yeoh), l’ultima superstite della tribù nomade elfica, molto abile a utilizzare la spada.

A completare il cast di The Witcher: Blood Origin, troviamo:

  • Mirren Mack è la Principessa Merwyn;
  • Francesca Mills è Meldof;
  • Huw Novelli è Callan “Fratello Morte”;
  • Zach Wyatt e Lizzie Annis sono i saggi gemelli celesti, Syndril e Zacare;
  • Joey Batey è Jaskier (come in The Witcher);
  • Amy Murray è l’apprendista del saggio capo Balor, Fenrik;
  • Mark Rowley è Re Alvitir;
  • Daniel Fathers è il capo clan Osfar;
  • Faoileann Cunningham è sua figlia Ryl;
  • Kim Adis è Ket, l’ancella di Merwyn;
  • Nathaniel Curtis è Brían;
  • Dylan Moran è Uthrok One-Nut;
  • Ella Schrey-Yeats è la giovane profeta Ithlinne;
  • Claire Cooper è sua madre Aevenien

Di che cosa parlerà The Witcher: Blood Origin?

Il prequel di The Witcher è ambientato circa 1200 anni prima del mondo dei witcher che conosciamo grazie alla serie madre. The Witcher: Blood Origin racconta la storia di sette figure emarginate che decidono di unirsi con tutte le loro forze per sconfiggere una forza inarrestabile.

I due protagonisti, sebbene facenti parte di due fazioni in conflitto, si ritroveranno a unirsi con uno stesso obiettivo, imparando a fidarsi l’uno dell’altra. I sette personaggi dovranno affrontare qualcosa di enorme e la loro missione si concluderà (non senza sangue e perdite) con la creazione del primo prototipo di witcher, sullo sfondo di una guerra che ha portato alla conosciutissima “congiunzione delle sfere“, in cui tutti, tra mostri, elfi e umani si sono fusi insieme.

Il 25 dicembre 2022 conosceremo le origini di una leggenda perduta nel tempo, quella che precede le avventure dinamiche di Geralt di Rivia e degli altri witcher.

L’agenda di dicembre si infittisce di titoli interessanti e The Witcher: Blood Origin è sicuramente uno di questi. L’attesa è quasi completamente conclusa e il giorno di Natale si arricchirà di mostri, enigmi e vasti misteri da scoprire.

Scritto da Marta Mancosu

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