Questa è una delle ultime dichiarazioni di Massimo Boldi durante una trasmissione di Rtl 102.5: ''Dopo 22 anni ecco la novità: troverete sotto l'albero due film, il mio che si chiama "Olè" e quello di Christian di cui non dico il titolo, perche' tanto e' sempre lo stesso titolo. Con questo film, io rischio tanto, perchè rompo una tradizione durata 22 anni: mi sono defilato, e mi sono portato verso un film vero e non piu' uno 'natalizio', tradizionale, come avevo fatto fino all'anno scorso".
A parte la carineria rifilata da Boldi a De Sica, che comunque non sorprende più di tanto visto che ora sono due nemici alla ricerca di un ricco botteghino, ci chiediamo quale mirabolante novità dovrebbe contenere il film Olè.
Partiamo dal cast: Vincenzo Salemme, Daryl Hannah, Enzo Salvi, Natalia Estrada e Francesca Lodo. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: Salemme in pratica prende il posto di De Sica, Enzo Salvi prosegue nel suo ruolo di fornitore gratuito di volgarità e banalità, la Lodo, l'Estrada e Daryl Hannah completano il quadretto delle belle presenze femminili (anche se quest'ultima dovrebbe avere qualcosa in più delle altre sul piano della recitazione, sceneggiatura permettendo).
Veniamo alla trama: due insegnanti dello stesso liceo milanese si detestano per la passione per la stessa collega. I due si ritrovano in viaggio per la Spagna con le rispettive scolaresche senza sapere l'uno dell'altro. Così, ricominciano le rivalità.
Cambia qualcosa rispetto al solito film di Natale che ci è stato offerto fino ad oggi?
Proviamo con la regia: Carlo Vanzina, e il solo nome basta.
Bene, in pratica manca la neve, ma questa era una caratteristica anche di Natale sul Nilo.
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