Metodo Tabata, l’allenamento per dimagrire: come funziona?

L'allenamento Tabata, portando la frequenza cardiaca al livello massimo sostenibile, permette di bruciare grassi in soli 4 minuti.

Inventato negli anni ’90 dallo scienziato giapponese Izumi Tabata, il protocollo Tabata è diventato negli anni uno dei programmi di allenamento più gettonati per chi vuole perdere peso in poco tempo. Ma come approcciarsi al metodo Tabata per dimagrire?

Metodo Tabata, l’allenamento per dimagrire

Bastano quattro minuti di allenamento al giorno per ottenere un fisico snello in 2 mesi. Sembra un miracolo, ma è solo questione di duro allenamento. Stiamo parlando del metodo Tabata, un protocollo di allenamento messo a punto nel 1996 dal Dr. Izumi Tabata in collaborazione con il suo team di studiosi presso il National Institute of Fitness and Sports di Tokyo.

Se quattro minuti al giorno ti sembrano una sciocchezza ti ricrederai: si tratta di una variante dell’HIIT, appositamente concepito per svolgere gli esercizi in alternanza a elevata intensità.

Nello specifico, il protocollo prevede 20 secondi di esercizi e 10 secondi di pausa, per 7/8 sequenze di esercizi diversi, per un totale di 4 minuti di attività. Si può spaziare tra squat, salti, flessioni, jumping jack, affondi e burpees. L’obiettivo è portare la frequenza cardiaca al livello massimo sostenibile per poi riposarsi e smaltire l’acido lattico prodotto da uno sforzo così intenso e breve. Può essere considerato per questo un allenamento HIIT, High Intensity Interval Training, ovvero un metodo intervallato con altissima intensità.

Perché aiuta a perdere peso e bruciare grassi?

In breve tempo questo allenamento induce un elevato debito d’ossigeno e un’intensa frequenza cardiaca che dura fino alla fine del workout. Le brevi pause di 10 secondi tra una ripetizione e l’altra non bastano a recuperare del tutto il fiato e smaltire l’acido lattico.

Proprio per questo il corpo rimane con un debito di ossigeno che dura per le 48 ore successive. Tutta l’energia di cui avrai bisogno per rigenerare le riserve energetiche sarà prodotta a spese dei depositi di grasso del tuo corpo. Il risultato? Non si dimagrisce durante il workout ma durante il riposo successivo.

Quanto più ossigeno avrai consumato, tanto più il tuo organismo dovrà lavorare per ripristinare i livelli energetici iniziali. Si stima che nell’ora successiva a un allenamento Tabata, si possono bruciare il 140% di calorie in più rispetto a quelle che normalmente si consumerebbero con una allenamento cardio a bassa intensità.

Scritto da Alessia Vitale

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