Fedez: “Perché ho litigato con J-Ax e Rovazzi? Mi hanno tradito”

Fedez ha spiegato per la prima volta i retroscena del periodo più duro della sua vita: dalla nascita di Leone al litigio con i soci.

Fedez ha detto “Sono io che uso voi, non il contrario”: in questa frase è racchiuso il senso dell’intervista che il rapper ha rilasciato a Canale 9 durante il programma La Confessione. Finalmente Federico Lucia si sveste dei panni dell’influencer dalla vita perfetta e mette completamente a nudo le sue insicurezze, in un’intervista liberatoria che parla della moglie Chiara, del figlio Leone ma soprattutto del tradimento di Fabio e Alessandro, rispettivamente Rovazzi e J – Ax, che per tutta l’intervista Fedez ha continuato a chiamare con i loro nomi.

Fedez: “Mi tradirono in un momento terribile”

Tutto accadde negli stessi mesi: la gravidanza di Chiara e le sue complicazioni, la cospirazione di uno dei più stretti collaboratori e l’allontanamento di due dei suoi più grandi amici. Nella sua intervista Fedez ha messo insieme, per la prima volta, tutti i tasselli di una storia personale e artistica che i follower hanno potuto seguire soltanto attraverso le fotografie e i post di Instagram e attraverso le versioni distorte fornite dai giornali.

La valanga che travolse la vita di Fedez fu scatenata dalla decisione di un suo legale di aprire un’agenzia di management e produzione speculare a quella di Fedez. I motivi del “tradimento” dell’avvocato sarebbero da imputare ai contrasti di quest’ultimo con la madre di Fedez, che ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella gestione degli impegni di suo figlio. L’obiettivo principale era mettere la madre di Fedez da parte e diventare il manager del rapper.

Dopo aver fondato la nuova agenzia, il legale convinse Fabio Rovazzi a lasciare Newtopia e a passare trai suoi assistiti. La decisione di Fabio arrivò nel periodo in cui Fedez si trovava a Los Angeles insieme a Chiara per seguire le ultime fasi della gravidanza e i primi mesi di vita del bambino. Un momento delicatissimo per il rapper, che ha definito quei mesi “il periodo più brutto della mia vita”.

“Non ho perso solo dei colleghi”

Mentre Fabio Rovazzi passava nei ranghi nemici, J-Ax manteneva la sua collaborazione con Fedez e saliva con lui sul palco de La Finale, lo show d’addio con cui J – Ax e Fedez chiudevano il periodo della loro collaborazione e tornavano alle proprie carriere da solista.

Eravamo a fare le prove a Vigevano per il concerto: gli ho detto che avevo bisogno di sapere se lui era un amico o no. Lui mi giurò che non sapeva nulla. Arriviamo a San Siro, ci abbracciamo, piangiamo. Il giorno dopo Alessandro doveva venire per la prima volta a vedere mio figlio. Mi dice: “Io non vengo. Sapevo tutto ed ero d’accordo. L’ho fatto perché so che non saresti mai salito sul palco con me se avessi saputo questa cosa”.

Profondamente deluso dal comportamento di J-Ax così come da quello di Fabio Rovazzi, Fedez stabilisce di chiudere completamente i ponti con entrambi e di non accettare le scuse di Rovazzi, che arrivarono, secondo il rapper “troppo tardi” e furono “troppo poco”.

I sensi di colpa verso Chiara

Dopo aver raccontato dettagliatamente come andarono davvero le cose nella separazione da J – Ax e Rovazzi, Fedez ha ammesso di aver impiegato molto tempo prima di riuscire ad elaborare tutto quello che era accaduto e che si è fatto aiutare da psicologi e specialisti.

Il suo più grande cruccio è di non essere stato vicino a Chiara quando la sua giovane moglie ne aveva più bisogno, cioè nel periodo in cui Leone stava per venire al mondo e gli fu diagnosticato un problema di udito che avrebbe potuto renderlo sordo per il resto della vita.

Scritto da Olga Luce

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