Questa sera leggi un libro, fai l’amore, prendi una pizza con gli amici, vai a correre, racconta una favola ai tuoi bambini; sono alcuni dei consigli che i nuovi testimonial della pubblicità di Sky – Alessandro De Piero, Federica Pellegrini, Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Gassman – danno ai telespettatori, per lanciare il nuovo decoder My Sky Hd che permette di registrare in automatico qualsiasi programma.
Gli spot sono molto ben girati, come al solito quelli del satellite nelle campagne pubblicitarie sono bravissimi, e a prima vista anche parecchio stravaganti. Perché uno si chiede: ma come, quelli che fanno la televisione mi dicono di non guardarla? Sarebbe come se la Barilla mi dicesse di non mangiare più pastasciutta o la Tim di smettere di usare il telefonino! Poi certo, Sky è un po’ diversa dalla tv generalista perché non vive di indici d’ascolto ma di abbonamenti, ma alla fine non cambia moltissimo: se i programmi non li guardi non ti abboni nemmeno.
La verità è che in campagne come questa si scorge una certa arroganza della televisione. Quella di chi è convinto di trovarsi in una posizione talmente dominante da potersi permettere persino di parlare male di se stesso. Insomma, sembra che il retropensiero di chi ha ideato lo spot sia: io mi posso tranquillamente permettere di dirti di leggere un libro o fare un giro in moto con la moglie, tanto è sicuro che comunque non ti smuoverai dal teleschermo.
Ragionamento che fino a pochi anni fa non avrebbe fatto una grinza ma che oggi risulta un po’ meno inattaccabile. Perché i telespettatori della tivù sono in lenta ma costante riduzione e oggigiorno se in prima serata, di fronte al piccolo schermo, ci sono metà degli italiani, allora è grasso che cola! L’altra metà fa appunto altro, fa sport, legge un libro o esce con gli amici, come suggeriscono i testimonial di Sky. Poi certo, la televisione continuano a vederla tutti, perché quelli che la sera prima hanno disertato quasi puntualmente uno o due giorni dopo te li ritrovi comunque a fare zapping di fronte al monitor. Ma sono sempre più annoiati, e sempre più in fuga.
