Momo e la Fundanela-mania. Un altro dei casi di popolarità improvvisa alla quale ha contribuito non poco il web. E i blog. Potevano quindi non partecipare anche noi e immettere nel flusso dei tanti post sulla cantante Simona Cipollone un nostro pensierino e l'immancabile video sanremese della canzone Fundanela? Certo che no.
Come possiamo partire per analizzare questo tormentone? Bè, facciamo così: il popolo è da sempre facile alla tormentone mania, e quando a lanciarlo è una trasmissione popolare come il Festival di Sanremo allora non ce nè più per nessuno. A chi va il merito – o la colpa – della scoperta di Momo? A Chiambretti. A chi il demerito di non avrle dato il giusto spazio? A Pippo Baudo, che infatti in questi giorni se ne sta pentendo amaramente.
Il blog di Momo, in questi giorni, scoppia di salute. Visitatori, curiosi, fans della prima ora che giorno dopo giorno stanno sempre aumentando. Già, ma voi cosa ne pensate di questo tormentone e soprattutto della canzone?
Queste le informazioni che compaiono sul suo spazio on-line: con le sue canzoni semplicissime e coinvolgenti MOMO ci trasporta in un mondo sospeso tra sogno e vita quotidiana, raccontando con tenerezza ed ironia le sue storie magiche e misteriose di ladri,giocolieri,briganti,buffoni,donne-oca e madonne a pompei. Filastrocche giocose e ballate fuori dal tempo interpretate con teatralità lucida e appassionata nei piccoli e grandi locali e teatri in italia. Nel 2006 ha partecipato al FESTIVAL di SANREMO come co-Autrice del brano "CHE BELLA GENTE"interpretata da Simone Cristicchi.
Messa così fa tutto un'altro effetto, visto che ascoltando la canzone e vedendo Momo sul palco non si capisce se tutto sia nato per uno scherzo o per profonda convinzione in quello che stava facendo. Tanti dimostrano di apprezzarla, e non saremo certo noi a dare un giudizio su un tormentone che è ancora tutto da inquadrare. Ma a noi sembra una divertente presa in giro.
A volte, però, ci torna alla mente un certo Dammi tre parole. Siamo curiosi di sapere cosa ne pensate voi. Sospettiamo in un tormentone estivo, remixato. Ah, santo Youtube.
