Lydie Pages, una gnocca muta per “Cultura Moderna” di Mammucari

Partiamo dal principio. Cultura Moderna è un programma di una bruttezza esorbitante ma furbo come tutti i programmi di Antonio Ricci. Ha come protagonisti tre personaggi che a modo loro rientrano a pieno titolo nel modello della moderna televisione: Teo Mammucari, Juliana Moreira e da quest'anno Lydie Pages.

Partiamo dal primo: Teo Mammucari. Presentatore mediocre che riesce a esprimersi solo nella volgarità (tanto che i suoi programmi di maggior successo ricalcavano questa sua naturale predisposizione) ma che nel programma d'intrattenimento da dopo tg non riesce ad essere convincente.

Le battute sferzanti, ma al tempo stesso intelligenti, non gli vengono mai: per mancanza dell'ingrediente di prima; al massimo può raggiungere il livello di qualche illuminante commento da bar. Forse diverte solo quando prende in giro la Moreira (il target della risata comunque non supera i 13 anni, spero).

Juliana Moreira: forse non è stupida nella vita, ma in tv riveste questo ruolo. La sua spontaneità è disarmante. O è brava a recitare o è un pezzo di pane a cui puoi fare di tutto. Ingenua o furba? Non si capisce. Le sue doti però sono bene in evidenza: quest'anno, grazie al fazzolettino da strappare ad inizio trasmissione per decidere l'ordine d'esibizione, compaiono in un bel primo piano a tutto schermo.

Passiamo alla vera star di Cultura Moderna, colei che ti fa sorgere domande esistenziali: "Lydie, ma che ci fai in tv?". 

Lydie Pages ha un fisico da modella. Alta, asciutta, con il culetto al posto giusto anche se non sodo come quello della collega, bei capelli, begli occhi, tette nella media, alta, bel visino.

Ma…

Non sa ballare. Non sa parlare in italiano. Non capisce l'italiano. Non sa cantare. Non sa presentare. Sa solo guardare la telecamera con la spia rossa accesa e sorridere. E' una marziana. Un altro mistero catodico.

Vogliamo anche parlare della nuova formula per tirare tardi?
Cosa cazzo è
quel "toto…toto…toto…toto…" che dura venti minuti ogni volta che bisogna capire se il personaggio misterioso nella cabina è quello che ha scelto il concorrente?

Bene, il programma l'ho visto. Giusto per parlarne con voi. Il supplizio è finito

Scritto da Style24.it Unit

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