X Factor, pagellone politicamente scorretto dell’ottava puntata

A grande richiesta – di chi non si sa – eccomi tornare con il pagellone politicamente scorretto di X Factor. Partiamo dall'ambientazione anche stasera, visto che qualcosa è cambiato rispetto alla cronaca del Grande Fratello.

Ambientazione: divano, a casa mia. E fin qui tutto uguale. Il ciuchino è a letto. Dicesi ciuchino figlio con andatura barcollante frutto dei suoi 13 mesi. E anche qui niente di nuovo. Camino spento dopo l'intossicazione di lunedì sera. Niente castagne, stasera peperonata. Non è vero, ma magari un giretto tra i popcorn potrei pure farlo. La moglie stasera è sveglia: X Factor è meglio del Grande Fratello. E come darle torto?

Stasera partiamo con l'apoteosi del cattivo gusto. Asia Argento, con quel suo vocino affascinante e femminile, con quell'aria da provocatrice vivente, è in studio assieme a Morgan; per la serie adesso ci inventiamo qualcosa per tirare su gli ascolti. Ma lasciamola da parte che poco ci interessa.

La questione giudici è ormai risolta: Morgan è ufficialmente interessato alla crescita del suo ego e a null'altro, la Maionchi si è rotta i coglioni, per dirla alla Maionchi, la Mori si è pentita della scelta visti i deludenti risultati. Voleva essere la protagonista, è diventata un peso morto che fa rimpiangere la Ventura. E già solo questo la dice lunga. La Ventura, ancora una volta, è l'unica vincitrice: ha abbandonato la barca in tempo, che fiuto. 

La giacca di Facchinetti fa male alla vista. E vabbè. Ennesima clip sul pubblico, giusto per farci sentire importanti. Il problema è che noi non siamo imbecilli, la clip ha ovviamente un solo fine: vogliono scusarsi con tutti coloro che ogni mercoledì sera si sentono insultati da tre personaggi che pensano solo al proprio interesse. Cosa che il pubblico – per quanto rincoglionito sia – non fa. E così arriva anche un contentino: il sondaggio sul sito. Che culo. Avete un'opportunità incredibile, non perdetevela, vè. Correte a votare.

Dai, partiamo con i cantanti. E pagellone sia.

Sofia. Minchia. Scusate. Ma che scenografia ha inventato l'uomo dal guizzo artistico latente? Non lo nomino nemmeno più. Siccome l'anonimato fa parte di questa edizione di X Factor potremmo anche dire che Sofia rappresenta al meglio questa tendenza. I complimenti a Tomassini – l'ho nominato – da parte di Morgan mi fanno capire che ciò che ho detto prima è corretto. Sofia è rock come Tremonti.

Marco. Fumano sul palco. Non si fa. E' un cattivo esempio. Come se io scrivessi che vado sul balcone a fumare. Incredibile. Tra poco vado, per la cronaca. L'esibizione non mi è dispiaciuta, una bella interpretazione. Devo dire che anche il costume, trucco e parrucco erano azzeccati. Una sola cosa: Marco mi sembra morganizzato fino al midollo. Non so se sia un bene.

Comunque qui si scherza sui nomi dei partecipanti, ma fate un passetto indietro e tornate alla scorsa edizione: tutti si ricordavano i nomi di tutti. Chi si sarebbe dimenticato un Daniele, una Noemi, Ambra Marie, Matteo, Yuri, The Bastard e via dicendo? Fateci un pensierino, la mia teoria dell'anonimato non fa 'na piega. 

Damiano. Damiano è un cantante come Tremonti. Povero Giulio, adesso non ti tiro più in ballo. Sì, forse è un cantautore e si trova male a cantare le canzoni degli altri, ma X Factor è questo, quindi non ci sono scusanti. Lui ti guarda con quegli occhietti, ma non trasmette nulla. Canta, tenta di immedesimarsi, ma rimane un Damiano qualunque.

Yavanna. Queste ragazze sono fantastiche e la canzone rende giustizia. Sono 3 ma sono 1. Mai sentito un gruppo così ben amalgamato. Brave. Per me sono le vincitrici morali. Poi il pubblico si metta pure a votare chi cazzo vuole (i giudici insegnano).

Chiara. E' in fase calante, e questo è evidente. Morgan l'ha fatta grossa colpendola nel peggiore dei modi. Come un bimbo dell'asilo ha giocato con il suo punto debole. Un'inutile caduta di stile. Chiara non è serena sul palco, ma ha tirato fuori la sua bella voce. Nell'ultima parte ha tirato fuori il carattere. Brava Chiara, alla fine una risposta a quella brutta parentesi è arrivata, ma il talento sarebbe riesploso anche senza quest'incidente.

Giuliano. La canzone non è semplice. E per una volta la scenografia è carina. Questo timbro di voce è bello, ma a lungo andare tende a stancare. Concordo con la Maionchi sulla presenza scenica nulla, ma vedo margini di miglioramento. Per ora mi astengo. Madonna che giudizio serio, devo dire una stronzata al più presto: uot a uonderful uorld. Mi spiace molto per il tuo papi, Giuliano. Ecco, questo devo dirtelo. Nemmeno Amy Winehouse avrebbe osato tanto con quell'orecchino.

Silver. Rischia di rimanere soffocato da un testo di Silvestri a giudicare dalla clip: vediamo che succede. Ecco, come immaginavo: è una canzone che richiede una certa maturità che non riesco a vedere nel visino di Silver. Testi come questi rischiano di trasformarsi in ridicoli nei polmoni sbagliati. No, non ci siamo. La Mori non ha colto il messaggio: questo testo mi è sempre sembrato banale ma con ambizioni serie, almeno nel tono della 'conversazione'.

Scritto da Style24.it Unit

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