The Voice, Carla Bruni non sarà giudice per via del cachet

Carla Bruni non avrebbe accettato il cachet che la Rai le ha proposto per diventare giudice a 'The Voice of Italy' perché troppo basso per lei.

Il talent Rai ‘The Voice of Italy‘ sta scaldando i motori. Quasi ci siamo. Nonostante qualche apparente difficoltà nell’organizzazione e soprattutto nella definizione del cast, il nuovo programma che vede il ritorno in Rai della presentatrice Simona Ventura si sta finalmente avvicinando sempre di più al momento di andare in onda. E continuano a trapelare le indiscrezioni. Come quella che riguarda un giudice mancato del talent, Carla Bruni. La ex modella non avrebbe trovato un accordo sul cachet per la sua presenza nel programma, quindi è saltato tutto per quanto la riguarda.

Carla Bruni non sarà giudice

Circolava la voce che, tra i possibili giudici del talent show canoro firmato Rai ‘The Voice‘ ci potesse essere Carla Bruni. Lei, che è stata una delle top model più belle e famose del mondo nell’era in cui le indossatrici sono diventate delle vere e proprie star, e che negli ultimi anni è passata alla musica incidendo ben 6 album. Famosissima già da giovane, nata a Torino, ma trasferitasi a Parigi da bambina, la Bruni viene da una famiglia ricchissima. Ha studiato in Svizzera, è diventata supermodella a 19 anni abbandonando gli studi di Architettura alla Sorbona ed è anche una delle indossatrici più pagate del mondo in quegli anni.

La Bruni ha sposato l’ex Presidente francese Nicolas Sarkozy, ha recitato al cinema e si è sempre distinta per la sua forte propensione alla beneficenza. Non c’è quindi da stupirsi se, per la partecipazione a ‘The Voice‘, ha chiesto un cachet stellare. Che le è stato negato. Poteva essere una buona occasione per farsi conoscere meglio dal suo Paese natale e farsi apprezzare dagli italiani, che non l’hanno mai avuta veramente in simpatica. E invece no.

The Voice of Italy pronto

Occasione persa per Carla Bruni, ma evidentemente non le interessava più di tanto diventare giudice di ‘The Voice‘. La notizia del rifiuto per via di un cachet troppo basso è stata data dal settimanale ‘Oggi’. Il direttore di Rai 2 Carlo Freccero ha provato a fare la proposta, ma non è andata a buon fine. Forse è stato un bene, dal momento che al posto della cantante poco amata in Italia, dovrebbe esserci Gigi D’Alessio, un vero pezzo da novanta che tutti nel Bel Paese adorano. Questo significa, leggendo tra le righe, che D’Alessio ha accettato un cachet più basso rispetto a quello che avrebbe voluto la Bruni per essere giudice del talent. E lo ha accettato di buon grado per potersi lanciare in questa esperienza televisiva. Un punto a favore del cantante partenopeo.

Siamo sicuri che la scelta di D’Alessio sarà molto più apprezzata rispetto a quella della Bruni e che anche i telespettatori apprezzeranno. La conferma definitiva del cast di giudici del talent show arriverà solamente a metà di aprile quando il programma partirà a tutti gli effetti. Una cosa però è certa: il format è vincente da sempre. Con Simona Ventura al timone, sarà un successone. Adesso poi che anche lei ha ritrovato la serenità personale, ci metterà tutta la sua grinta.

Scritto da Laura Anna Gritti

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