Le elezioni, le proiezioni, gli exit poll, la tv, l’Italia in mano a Berlusconi e alla Lega

Partiamo da un primo dato: gli exit poll sono ridicoli. Ancora una volta, sinistra Arcobaleno a parte, sono loro i veri sconfitti di queste elezioni. Mediaset aveva addirittura scelto di non farli, sapendo quanto fossero inaffidabili, ma c'è da scommettere che anche la Rai e Sky eviteranno di affidarsi a questo strumento diabolico per le prossime elezioni. Cioè tra cinque anni. Se tutto va bene. O male, dipende dai punti di vista. I veltroniani, per un'oretta, forse per due, si erano pure illusi. La verità è che guardando bene la famose forchette – che termine idiota – ci si accorgeva di quanto fossero ridicoli quesi dati. Disegnavano scenari differenti in base alla scelta dei "denti" di questa forchetta. Insomma, avremmo potuto farli anche noi senza alcun dato statistico in mano.

Per un paio d'ore, come sempre accade, la tv ha parlato del nulla. Dichiarazioni su dichiarazioni: sulla base di dati inattendibili. Le prime proiezioni sono state una doccia fredda per i veltroniani; ma anche per gli istituti di sondaggi. A proposito di proiezioni: complimenti all'Italia degli scrutatori e al Ministero dell'Interno, che questa volta ci ha fornito dati certi a poche ore dal voto. Questa elezione passerà alla storia anche per questo.

Sì, alla storia però passerà anche per i risultati: l'Italia è ufficialmente in mano a Berlusconi, che godrà di un partito compatto. Il nord avrà tanto di guadagnato da una Lega formidabile. Il sud avrà sempre più problemi, ma sopratutto, per la prima volta, la sinistra non sarà al governo con nessuno dei suoi esponenti. Sono felice di non vedere più certi volti in parlamento, devo ammetterlo, ma per la classe più debole è una grave sconfitta. La colpa però non è di Walter, credo che la scelta del PD fosse obbligata, non sarebbe stato possibile governare in caso di vittoria.

Una mancata rappresentanza in parlamento però potrebbe voler dire anche andare incontro ad un forte pericolo sociale: le teste calde potrebbero non tardare a farsi sentire. 

Vabbè, ma torniamo alla tv, che è tema di questo blog. Exit poll a parte, ottimo lo speciale pacato di Sky, ottimo il Tg4 di Fede, arrapato e divertente come non mai, ottimo Studio Aperto, arrapato quanto non mai ma divertente, ottima La7, non arrapata ma divertente, ottimo Matrix, se non altro per il siparietto con Bossi che ha ha preso per il culo Mentata dicendogli che i suoi amichetti avevano perso. Porta a Porta mi manca. Vabbè, si capiva l'unico ottimo serio a chi era riferito.

Dalle prossime elezioni, per favore, nessuna trasmissione alla chiusura dei seggi, si inizi qualche oretta dopo. Tra cinque anni il mio cuore sarà più debole, potrebbe non reggere un nuovo stravoglimento come questo.

Ora Berlusconi non ha scusanti. Se veramente è in grado di donarci un nuovo miracolo italiano lo faccia. I numeri ci sono, eccome. 

Ah, dimenticavo, c'è un dato positivo. Lo riassumo in una foto. 

Scritto da Style24.it Unit

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