E dire che nel governo Prodi avevo addirittura creduto. Per pochi minuti, è vero, diciamo giusto nell'attimo in cui sono usciti gli exit poll. Poco dopo i risultati ufficiali avevano già delineato una strada senza uscita.
Sono passati pochi giorni ed ecco infatti arrivare gli imbarazzanti numeri dei sottosegretari: troppi partiti a cui dare lo zuccherino. E lì l'Italia si è resa conto di cosa sarebbe successo. E' arrivata la prima fiducia: a quel punto è iniziata la discesa verso gli inferi. E' nato il Partito Democratico, un chiaro sgambetto. Ieri sera lo scontato epilogo.
Ecco, due paroline su questo epilogo non lasciamocele sfuggire. Lo spettacolo della scolaresca in gita al Senato è stata imbarazzante. Prima gli insulti, gli sputi, le offese al senatore Cusumano, il tutto in diretta tv, che ha votato secondo coscienza contravvenendo ai dettami di padron Mastella: il risultato è stato un malore (lo vedete sopra, qui sotto invece la foto dell'aggressore, il senatore Barbato). Uno spettacolo che nemmno gli autori del Grande Fratello avrebbero mai azzardato.
Poi è arrivata la sfilata dei senatori voltagabbana, che hanno pronunciato un bel "no" in diretta tv. A proposito di diretta tv: Raidue, Rete 4 e La7 – non ho visto Canale 5 – seguono questo importante evento. Raiuno invece non può: c'è Fiorello che deve fare il suo show, nulla di più appropriato in un momento come questo.
Bè, alle 20.38 arriva l'annuncio ufficiale del presidente del Senato, Franco Marini, e i bambini di Alleanza Nazionale in gita al Senato stappano un paio di bottiglie di champagne. Vengono ovviamente ripresi. Ma in che paese si vedono scene come questa?
Siamo veramente sicuri di voler ridare in mano il Paese a questi individui? Poco importa lo schieramente politico, la loro capacità di prenderci per il culo è trasversale.
Sapete cosa sogno? Elezioni in primavera con il 70% di schede nulle (non di astensione) per obbligare questi bambini ad una riflessione.
