Afghanistan, padre vende la figlia di 9 anni: “Dobbiamo mangiare”

Un padre in Afghanistan è stato costretto a vendere la figlia di 9 anni, spiegando che non riuscivano più a mangiare.

Un padre in Afghanistan è stato costretto a vendere la figlia di 9 anni, spiegando che non riuscivano più a mangiare. La sposa bambina si chiama Parwana Malik.

Afghanistan, padre vende la figlia di 9 anni: la storia di Parwana Malik

La Cnn ha diffuso un video che risale allo scorso 22 ottobre, in cui si vede un padre afghano che “vende in sposala figlia di 9 anni ad un 55enne di nome Qorban, in cambio di soldi per “comprare da mangiare“. Le immagini sono state diffuse per denunciare l’indigenza in cui vivono molte famiglie del paese. La bambina venduta si chiama Parwana Malik e lei stessa, nel video, definisce “un vecchio” il suo futuro marito. La bambina e i suoi genitori vivevano in un campo di sfollati nella provincia di Badghis e riuscivano a vivere grazie agli aiuti umanitari e a qualche lavoretto del padre. La situazione economica è peggiorata con il ritorno al potere dei talebani.

Afghanistan, padre vende la figlia di 9 anni: “Per favore non picchiarla”

Nel video, il padre della bambina, Abdul Malik, consegna in lacrime la figlia, coperta da un copricapo nero e con una ghirlanda di fiori al collo. “Questa è la tua sposa. Per favore, abbi cura di lei. Sei responsabile di lei ora, per favore non picchiarla” chiede il padre a Qorban, futuro sposo della figlia, a cui l’ha venduta. La sposa viene presa per il braccio dall’uomo e portata fuori dalla casa di famiglia. Quando Parwana viene portata via, il padre della piccola continua a piangere e supplicare il compratore di “non farle del male“. La bambina è stata venduta in cambio di contanti, appezzamenti di terra e pecore per un valore complessivo di 200mila afghani, ovvero circa 2mila euro.

Afghanistan, padre vende la figlia di 9 anni: “Devo vendere per mantenere in vita gli altri familiari”

Il padre della bambina ha spiegato di aver cercato lavoro senza successo e di aver preso in prestito denaro dai parenti. La moglie chiedeva cibo agli altri residenti del campo, ma non erano riusciti a risollevare la situazione economica. Abdul Malik ha spiegato di aver già venduto la sorella 12enne di Parwana per far sopravvivere la famiglia, ma con l’arrivo dei talebani al potere la situazione è peggiorata e ha dovuto vendere anche la figlia di 9 anni. “Siamo otto persone in famiglia. Devo vendere per mantenere in vita gli altri familiari” ha dichiarato l’uomo. “Parwana era a buon mercato e suo padre era molto povero e ha bisogno di soldi. Lei ora lavorerà a casa mia. Non la picchierò. La tratterò come un membro della famiglia. Sarò gentile” ha dichiarato lo sposo Qorban. L’uomo, come ha denunciato la Cnn, avrebbe, però, intimato ai genitori della bambina di “non immischiarsi” nelle faccende di coppia.

Scritto da Chiara Nava

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