Quanto costa la pillola Sibilla

La piccola Sibilla è uno dei tanti anticoncezionali presenti sul mercato. Ne scopriamo costo e benefici.

Sibilla è una pillola anticoncezionale. Le pillole anticoncezionali sono preziose alleate per moltissime donne. Non solo per la sua funzione anticoncezionale, ma anche per essere diventata negli ultimi anni un vero e proprio strumento terapeutico, per prevenite il tumore alle ovaie e regolarizzare il ciclo mestruale.

Benefici della pillola

Le pillole anticoncezionali sono diverse e il mercato offre un’ampia scelta. Hanno tutte diversi dosaggi e combinazioni di ormoni. Viene chiamata comunemente “pillola”, ma può essere somministrata anche sotto forma di cerotto o di anello vaginale. Il ruolo del ginecologo è quello di informare la paziente di ogni aspetto dell’anticoncezionale. Viene usata non solo come anticoncezionale, ma anche nei casi di ciclo abbondante e dolorosi. I benefici sono sicuramente anche psicologici, perché la vita di coppia e quella lavorativa, diventano sicuramente più serene e appaganti.

Falsi miti sulla pillola

Le mestruazioni non depurano l’organismo, come in molti credono. Meno sangue si perde, meglio si sta. Oggi l’utero femminile è sottoposto a grande stress, complice il calo della maternità. Tutto questo può portare allo sviluppo di malattie come il tumore dell’endometrio e dell’ovaio, mentre, assumendo un contraccettivo ormonale, utero e ovaie sono messi a riposo, con i benefici che ne conseguono.

Informazioni sulla pillola Sibilla

Sibilla è un tipo di pillola presente sul mercato, amata e scelta ogni giorno da migliaia di donne.
La pillola Sibilla, ha un valore molto competitivo e allettante: costa solo 14 euro. Se dividiamo per i suoi 31 giorni di effetto, costerà solo 45 centesimi al giorno, meno di un caffè!
Oltre al suo buon prezzo, la pillola Sibilla è un buon prodotto perché è definita come una pillola “poco invasiva”, infatti, è scelta da molte ragazze in giovane età, per combattere acne, irsutismo e capelli grassi. Inoltre, l’assunzione è molto semplice, grazie al blister con segnato l’ordine in cui assumere le varie compresse. Quindi, la pillola Sibilla, grazie al suo prezzo abbordabile e alla sua testata tollerabilità, si rivela un prodotto ideale per chi vuole iniziare ad assumere un anticoncezionale.

Assunzione

Bisogna sottolineare che la pillola non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili come fra le più comuni: candida, clamidia, uretrite, sifilide o, ancora peggio, AIDS. Per prevenire queste malattie il miglior aiuto resta il profilattico.

Ogni nuova confezione di Sibilla deve essere iniziata lo stesso giorno della settimana in cui si è cominciato il primo blister. Ogni pillola, per essere efficace, deve essere assunta tutti i giorni alla stessa ora all’incirca, per tutti i 21 giorni. Attendere 7 giorni, prima di cominciare una nuova confezione. In questa settimana si avrà il flusso mestruale. La pillola deve essere assunta nel modo corretto per essere efficace. È importante non saltare mai nemmeno un giorno, anche se si dovessero verificare perdite di sangue tra un ciclo e l’altro o nel caso di malessere.
Se entro 3-4 ore dall’assunzione della compressa si verifica vomito e/o diarrea, l’assorbimento può non essere completo. Di norma si consiglia di assumere una seconda pillola. Alcuni farmaci potrebbero compromettere l’efficacia della pillola: alcuni antibiotici, certi anticonvulsivanti e qualche altro farmaco usato per combattere il virus dell’immunodeficienza umana (AIDS).

Effetti indesiderati

Ogni pillola ha i suoi pro e i suoi contro. Ogni donna deve tenere conto dei fattori di rischio. Anche Sibilla come le altre pillole anticoncezionali, ha delle controindicazioni, riguardanti maggiormente i problemi relativi alla tromboembolie venose (TEV). Altri effetti indesiderati, riguardanti patologie del sistema nervoso, che può provocare cefalea, patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella, che possono provocare dolore mammario, oltre ad altri effetti abbastanza comuni, quali affaticamento o cambiamenti di peso, sanguinamenti irregolari, nausea, vomito o sbalzi d’umore. Se questi effetti persistono nei mesi successivi è bene consultare il proprio ginecologo.

Controindicazioni

In alcuni casi è bene non utilizzare Sibilla. Pertanto, è meglio consultare prima il ginecologo e accertarsi di essere in buona salute. Nel caso di tromboembolia venosa (TEV), in atto o di probabile ereditarietà, è bene sospendere o non iniziare il trattamento. Così come in caso di malattie cerebrovascolari, pancreatiti, malattie ematiche o ipersensibilità a uno qualsiasi dei principi attivi.

Gravidanza e allattamento

Sibilla non deve essere usata durante la gravidanza. Se, durante il suo utilizzo, dovesse verificarsi una gravidanza inattesa, è importante interrompere immediatamente la somministrazione. Non si sono verificati effetti indesiderati sui bambini, ma un aumento dei rischi di tromboembolia. Durante l’allattamento è necessario sospendere la somministrazione di Sibilla. In quanto può ridurre la quantità di latte materno e, in più, alterarne la composizione. Inoltre, piccole quantità di steroidi possono essere rilasciati al bambino. Pertanto, è bene non utilizzare la pillola almeno fino allo svezzamento.

Scritto da Style24

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