Come vestirsi in ufficio a maggio

Il momento più difficile della giornata è rappresentato dall’incontro mattutino con il proprio armadio quando si deve decidere cosa indossare per affrontare la propria giornata lavorativa. Per questo motivo il quesito del giorno è; come vestirsi in ufficio a maggio. La parola d’ordine, ovviamente, è buon gusto e stile. Il che vuol dire evitare di eccedere con eccentricità e con un look troppo audace. Per questo motivo sconsigliamo l’utilizzo di maglie, top e camicie troppo corte o trasparenti. La lunghezza delle gonne, nonostante il sopraggiungere del caldo non deve andare sopra il ginocchio e, per quanto riguarda i pantaloni, sono da evitare jeans strappati e dai lavaggi azzardati. In sintesi si dovrebbe trovare una giusta proporzione tra ciò che è di moda, la formalità che alcuni ruoli professionali richiedono e le temperature che iniziano a farsi sentire. Per raggiungere questo risultato avete a disposizione dei capi che non possono mancare nel vostro armadio.

Nel mese di maggio potete contare su un trench leggero nella nuance classica del beige, fino a tutte le variabili pastello previsti dalla stagione. Altrettanto importante sono le camicie che, dopo alcuni anni di oblio, sono tornate prepotentemente di moda. Avvitate e femminili, sono perfette nel sempre eterno bianco, nelle varianti dei blu e nelle fantasie a pois. Anche se, in questo caso, è preferibile sceglierli piccoli per un effetto elegante. Per quanto riguarda le gonne è possibile optare tra due modelli: il classico tubino, che fascia e rende femminile la figura, e le gonne a corolla che, con un gusto retrò, richiamano chiaramente agli anni cinquanta. In questo caso la scelta dipende esclusivamente dal gusto personale e dalla vostra fisicità.

Per finire, i pantaloni rappresentano una scelta sempre valida per vestirsi in ufficio a maggio. Questo purché si evitino vita bassa e modelli troppo sportivi. L’ideale sono quelli dalla vita regular e dal taglio maschile che, abbinati a una giacca avvitata, favoriscono a creare l’effetto di una femminilità di classe senza rinunciare a un tocco di seduzione. Concludendo, non dimenticate che maggio è comunque il mese della rinascita e dei colori, quindi è possibile giocare con delle nuance più fresche.

Scritto da Tiziana Morganti

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