Trekking con bambini: consigli per organizzare la camminata perfetta

Fare trekking con bambini è un’idea tanto allettante quanto preoccupante per molti genitori. Scopri qui tutti i consigli utili per una camminata perfetta!

Organizzare un’escursione in montagna con i bambini è un’idea tanto allettante quanto preoccupante per moltissimi genitori. Se, da un lato, può trasformarsi in un’avventura indimenticabile e formativa, non deve mai mancare una pianificazione attenta affinché i nostri piccoli possano divertirsi in piena sicurezza.

Preparare i bambini

La preparazione è fondamentale. Ecco perché ti consigliamo di parlare dell’escursione ai tuoi figli, cercando di spiegar loro cosa dovrebbero aspettarsi, cercando di sottolineare i risvolti più divertenti e le possibili difficoltà. Inizia con passeggiate più brevi, per far muovere i loro primi passi nel fantastico mondo del trekking. Insegna loro ad appoggiare correttamente il piede e distribuire il peso in modo uniforme per camminare in sicurezza.

Da questo punto di vista, bisogna stare attenti alla scelta delle calzature: questi scarponcini da montagna per i più piccoli, ad esempio, sono realizzati con materiali di qualità.

Come scegliere il percorso giusto

La scelta del percorso è probabilmente lo step più importante. Nel nostro Paese, ci sono decine e decine di opzioni adatte anche ai più piccoli, come il Sentiero del Viandante in Lombardia: lungo i 40 km su cui si snoda il cammino, il tratto da Abbadia Lariana alla chiesa di San Giorgio a Mandello del Lario è il più adatto ai bambini, visto il profilo altimetrico non particolarmente esigente.

In generale, devi tenere in considerazione l’età, le capacità fisiche dei bambini, la loro abitudine allo sforzo e le condizioni meteorologiche. Scegli percorsi con pendenze moderate e privi di pericoli come ferrate o pareti rocciose.

Cosa portare

Oltre all’abbigliamento adatto, è importante portare una crema con un filtro SPF adeguato per la protezione solare, cappelli, occhiali da sole e, ma forse non serve nemmeno dirlo, uno smartphone (con power bank d’emergenza con relativi cavi).

Non dimenticare acqua e spuntini: qualcosa di facile da mangiare anche mentre si cammina, così da tenere sempre alto il livello di energia e idratazione dei più piccoli. Se prevedi di fare delle pause lungo il percorso, porta anche qualche gioco, o fogli e matite per disegnare il panorama.

Gestione delle emergenze

Anche se statisticamente si tratta di casi quasi al limite dell’impossibilità scegliendo un percorso semplice e una giornata di bel tempo, bisogna comunque essere preparati per le emergenze.

Memorizza i numeri di telefono per il soccorso, informati sulle procedure da seguire in caso di infortuni e guarda in anticipo quali sono le strutture di assistenza più vicine, dove è possibile trovare un kit di pronto soccorso.

Coinvolgi i bambini nella pianificazione

Chiedi loro cosa vorrebbero fare durante le pause, cercando di “incastrare” nei momenti di riposo attività divertenti come esplorazioni naturalistiche, giochi di gruppo, pic-nic, canzoni o racconti. Sulla base delle loro preferenze, potrai adattare il programma.

Il trekking come esperienza educativa

Oltre a essere divertente, un’escursione in montagna può essere anche educativa. Può trattarsi dell’opportunità giusta per insegnare ai bambini il rispetto per l’ambiente, stimolare la loro curiosità e instaurare un legame con la natura.

Fai scoprire loro i fiori e le diverse piante che si trovano lungo il percorso, sottolinea l’importanza della tutela dell’ambiente e il ruolo di ogni creatura all’interno dell’ecosistema.

Note finali

Con la giusta preparazione, la prima escursione con i bambini può rivelarsi un’esperienza formativa e divertente. Staccandosi dalla routine e dai dispositivi elettronici, potrai creare ricordi preziosi per tutta la famiglia, suggellando così un’esperienza che vi arricchirà per sempre.

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com