Crioterapia: a cosa serve, come funziona e quali benefici apporta

Tutto quello che c'è da sapere sulla crioterapia, la terapia che sfrutta i benefici del freddo.

Il freddo può portare al corpo numerosi benefici e proprio per questo viene sfruttato dalla crioterapia: ecco a cosa serve e come funziona.

Crioterapia: cos’è e a cosa serve

Tanto di moda tra le influencer, la crioterapia è letteralmente la “terapia con il freddo”. Chi crede che sia una tecnica simile, ma opposta, alla sauna sbaglia di grosso. La crioterapia si effettua infatti all’interno di un cilindro in cui ci si immerge, lasciando fuori solamente la testa, per un massimo di 3 minuti. Si entra nudi, indossando solamente la biancheria intima e la sensazione è quella di essere avvolti da aria freddissima.

All’interno della cabina l’aria è molto secca e la temperatura è compresa tra i -110° e i -160° gradi. Il freddo è prodotto con l’azoto liquido, che evaporando si raffredda e perde l’umidità.

Ma a cosa serve questo tipo di terapia? I benefici che se ne possono trarre sono numerosi. Il corpo, trovandosi a una temperatura così bassa si trova a proteggersi dal congelamento attivando le sue funzioni. Ecco quindi che il metabolismo e il sistema cardiovascolare sono subito stimolati e si possono bruciare più di 500 calorie, aiutando nel rimanere in forma.

Proprio perché attiva l’apparato circolatorio è sconsigliata per chi ha problemi cardiovascolari e di ipertensione. In ogni caso, prima di sottoporsi alla terapia, è sempre bene consultarsi con il proprio medico, per una maggiore sicurezza e tranquillità durante il trattamento.

I benefici per il benessere del corpo

Come detto, i benefici della crioterapia sono innumerevoli. Proprio per questo è un trattamento molto utilizzato dagli sportivi, in primis perché la criosauna, permette di accelerare il recupero muscolare andando a eliminare l’acido lattico. In certi casi, inoltre, si utilizza anche in caso di infortuni sportivi.

Tra i principali effetti benefici della terapia del freddo ci sono il rafforzamento del sistema immunitario, lo scioglimento delle contratture muscolari, l’eliminazione dell’acido lattico con diminuzione del dolore muscolare e il rilascio di endorfine per un maggior benessere e una diminuzione dello stress.

L’utilizzo del freddo dagli sportivi non è cosa nuova. Già molti anni fa, i calciatori, dopo partite e allenamenti si immergevano in vasche calde e fredde, alternandole per eliminare la fatica e i dolori muscolari.

Ma non solo, i motivi per i quali la crioterapia è tanto amata dalle influencer sono il rassodamento del tessuto connettivo in presenza di cellulite e la stimolazione del metabolismo lipidico.

I benefici per la pelle

Parlando di crioterapia non si intende solamente la criosauna, ma anche l’utilizzo del freddo per curare problematiche della pelle. In questo caso non è prevista l’immersione in un cilindro con aria ghiacciata, ma è prevista l’applicazione localmente del freddo sotto forma di azoto liquido.

In questo modo vengono trattate le lesioni cutanee come cicatrici, verruche, cheratosi, acne, piccoli tumori della pelle e l’alopecia. L’azoto liquido, applicato sull’epidermide, crea un’ustione da freddo che a sua volta genera dei cristalli intracellulare in grado mandare in necrosi la cellula per shock termico. Da qui parte la rigenerazione cellulare.

É importante sottolineare che questi trattamenti non creano dolore. L’azoto, applicato alla stato liquido, è completamente innocuo e viene erogato da dispositivi appositi e da mani esperte. Proprio per questo è fondamentale rivolgersi a dei professionisti.

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Scritto da Chiara Caporale

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