I modelli più famosi di abiti da sposa a maniche lunghe a cui ispirarsi per il vostro matrimonio autunnale oramai alle porte
Il grande giorno, quello che avete sognato da quando eravate bambine è deciso e la ricerca dell’abito giusto, quello che vi farà piangere mentre vi ammirerete sul palchetto di un atelier di abiti da sposa, è appena iniziata.
Vi sposerete in autunno oppure avete sempre sognato di indossare un abito dalla manica lunga? Ecco qualche spunto su cui potreste orientarvi nella lunga e impeccabile scelta.
Il primo modello che vorrei proporvi è un abito classico dalla linea ad A che scende morbido sul corpo non mettendo in risalto la vostra silhouette. L’abito ha una gonna a campana e il corpetto ha una scollatura a trapezio al quale si aggiungono delle maniche lunghe trasparenti decorate con dei motivi che si ripetono anche per tutto il corpetto terminando sfumandosi prima che inizi l’ampia gonna. Un valido esempio potrebbe essere quello della nuova collezione dell’atelier Pronovias.
Il secondo modello è l’abito da principessa: la gonna di tulle voluminosa e il bustino dal taglio dritto che in realtà nella parte superiore si trasforma in una camicia presentandosi trasparente e ricco di ricami nella parte delle maniche e sopra la scollatura, seguendo i canoni di una camicia con colletto. Se vi siete già innamorate, vi consiglio l’abito di Rosa Clarà, collezione 2016.
Il terzo modello è l’abito premio per le donne curvy e sinuose: l’abito stile impero. Con un top corto dalle maniche lunghe interamente ricamato in pizzo sia sul d’avanti, sulle maniche e sulla schiena e con un’ampia gonna ricca di ricami e volant. La sposa leggiadra ed estremamente elegante firmata Alberta Ferretti.
Il quarto modello è un abito a sirena dell’atelier Pronovias. Un abito estremamente semplice dai tagli netti e dritti, essenziale ma estremamente elegante. Totalmente bianco sia nella texture dell’abito che nella maniche, ha una scollatura a barca e uno strascico morbido.
L’ultimo modello è l’abito corto di Alessandra Rinaudo. Ha una gonna lavorata, corta ma ampia e nella parte superiore vi è l’incontro di un corpetto con le trasparenze e i ricami delle maniche e della schiena abbellita da una fila di bottoni.
