Ecco il talk show interattivo: “Crepet, sei stato nominato!”

Gli ospiti di un talk show televisivo dibattono un tema che riguarda la tecnologia digitale.

Niente di anomalo…se non fossero costretti a correre da un punto all’altro dello studio per sottrarsi ai colpi dei telespettatori che sparano da casa, mentre il conduttore armato tenta di difenderli!

L’insolito scenario bellico non è un nuovo game show che realizza il sogno recondito degli spettatori di Bruno Vespa, ma appartiene ad un videogioco che si chiama This Spartan Life, ideato da Chris Burke ed ambientato nel mondo virtuale del videogame Halo 2.

"Pensando al set prototipico di un talk show– spiega Valentina Culatti su Neural- viene in mente una situazione statica in cui l’ospite e gli intervistati stanno tutti comodamente seduti e la conversazione non corre altri pericoli se non quelli legati alla violazione dei turni di parola. Un simile immaginario viene tuttavia stravolto da This Spartan Life… Il conduttore Damian Lacedaemonion e i suoi ospiti tentano infatti di sviluppare un discorso sul multimedia, dall’editoria digitale al video editing, dai videogiochi alla musica sperimentale, mentre corrono da una parte all’altra per schivare i colpi degli interlopers. ..quando il combattimento ha termine, come in ogni spettacolo che si rispetti, l’intrattenimento è garantito: i Solide Gold Elite Dancers ballano, coreografando la chiptune di DJ Octobit".

Nell’ottica dell’ibridazione a tutto campo delle varie forme d’intrattenimento, il curioso clima guerresco suggerisce uno spunto per vivacizzare un genere tv sclerotico, che ha trovato in Italia come unica risorsa innovativa la conversazione metamediatica declinata da un talk show di una rete minore: Liberi Tutti di Rete 4 (vai al post).

This Spartan Life consiglia l’idea originale di coinvolgere negli Show di parola il pubblico da casa.

Che potrebbe interagire con il dialogo che si sviluppa in studio in modo cooperativo, stimolando il colloquio, o antagonistico, abbattendo con l’arma virtuale del televoto gli esperti meno efficaci.

Una soluzione del genere evolverebbe il talk show verso una forma di game show, trasferendo il nemico simbolico da contrastare ,che eccita la dialettica spesso litigiosa di questo tipo di colloqui, all’esterno del piccolo schermo.

Se il giudizio espresso in tempo reale con il televoto bersaglia tanti protagonisti della Tv, perché deve graziare i clienti fissi degli spazi sacrali di Vespa – Palombelli, Crepet, piuttosto che Bruno- o gli avventori mobili di Mentana?

"Mannehimer, sei stato nominato!"
Guarda on line tutti gli espisodi di This is Spartan, in versione machinima Vai ai post sui talk show, qui e qui

Scritto da Style24.it Unit

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