Capelli: le migliori piastre, asciugacapelli e prodotti

Asciugacapelli, phon con ioni e trattamenti alla cheratina. Anche tu sei disorientato in mezzo a mille prodotti? Ecco una guida per scegliere a meglio

Quali sono le migliori piastre per capelli e asciugacapelli? Possiamo acquistare questi prodotti, anche di tipo professionale, in diversi negozi. Ne esistono di vari prezzi e, ovviamente, di varie marche. Sarete voi a scegliere quelle di cui avete bisogno.

Piastre

Se cercate una piastra per capelli, dovrete avere cura di acquistare un buon prodotto: infatti, qualora non fosse, rischierete di bruciare le vostre chiome, con conseguenze spesso irreversibili.

Come fare a riconoscere se una piastra è buona o no? Intanto, possiamo farci consigliare da un parrucchiere, oppure da un venditore fidato di tali oggetti. I modelli professionali sono quelli da preferire anche se, in realtà, dobbiamo ammettere che hanno un costo superiore alla media di quelli in commercio. Se i capelli sono difficili da domare o, soprattutto, se hanno bisogno di trattamenti specifici, l’uso della piastra professionale è quella che più fa al caso vostro. Spesso questi prodotti hanno una temperatura variabile e, quindi, regolabile a seconda dei casi. Spesso realizzati in materiali quali la ceramica e contengono ioni o keratina. I modelli di ultima generazione sono formulati appositamente per non aggredire il capello e scorrono, in genere, bene dalle radici alle punte. I modelli da supermercato sono i più basilari e, quindi, costano anche molto meno. In genere hanno un’unica temperatura e non contengono trattamenti migliorativi per il capello.

Oltre ai modelli in ceramica, che abbiamo visto essere molto buoni per riuscire a distribuire bene il calore sui capelli, abbiamo la piastra alla keratina. Quelle agli ioni, invece, sono perfette per andare ad eliminare l’elettrostaticità dei capelli, così frequente durante l’inverno quando il livello di umidità si fa sentire. Anche materiali come la tormalina e il titanio sono senza dubbio particolarmente adatti, perché non vanno ad aggredire la salute delle nostre chiome, cercando di distribuire il calore in modo uniforme. E’ opportuno tenere presente tuttavia che questo genere di prodotti hanno un costo notevolmente superiore alla media: tuttavia verrete ripagate dell’investimento.

Utilizzare un prodotto termoprotettore può essere una scelta davvero utile, per evitare che l’eccessivo calore della piastra vada a danneggiare chioma e lunghezze. In genere, questi prodotti sono a base di siliconi, che avvolgono il capello in una specie di guaina, andandolo ad isolare dall’effetto del calore. Oltre ad usarli prima della piastra, sono utilissimi anche per non danneggiare i capelli con il phon, specialmente se sappiamo essere particolarmente sottili oppure rovinati. Il termoprotettore è in genere in formato spray e è acquistabili nei supermercati, in farmacia, in profumeria o in un salone di parrucchiere. Per fare in modo che la piastra non rovini i capelli dobbiamo ricordarci di usarla sempre a chioma asciutta, meglio se leggermente umida. Dopo aver tamponato i capelli, prendete una piccola porzione di prodotto nella mani e distribuitela uniformemente sui capelli ponendo particolare attenzione alle punte.

Le temperature delle piastre variano anche a seconda del capello che abbiamo. Nel dettaglio, in genere si considerano dai 150° C ai 180°C per un capello leggermente mosso. Diverso è il caso dei capelli molto ricci, che tendono al crespo: in questo caso, si va a considerare una temperatura di almeno 200° C o, al massimo, 230°C. Per i capelli lisci, invece, si va dagli 80°C ai 100°C, essendo più delicati degli altri. Dobbiamo tenere presente, inoltre, che esistono moltissimi tipi di piastre per capelli: vi sono, ad esempio, quelle per lisciare, che rappresentano la maggioranza dei casi. Esistono, poi, quelle per arricciare i nostri capelli o, in alternativa, per realizzare un effetto friseé, che tanto andava di moda appena qualche anno fa.

Asciugacapelli

Scegliere un buon asciugacapelli è l’ideale per avere una buona piega. Anche questo prodotto esiste in diverse modalità e in diversi prezzi: nel mercato esistono sia quelli professionali, sia quelli con funzioni pià elementari. Come è naturale che sia, la potenza e l’efficacia sono senza dubbio qualcosa da tenere in considerazione se si vuole un prodotto ottimale. Un phon professionale, infatti, deve avere più watt rispetto agli altri: le pieghe, in questo caso, si potranno fare senza difficoltà anche a temperature più basse, magari in tempi brevi. Si richiede, quindi, una buona potenza, ma dobbiamo considerare anche la portata d’aria: questa è rappresentata dalla quantità d’aria che il phon riesce a spingere verso l’esterno in un periodo di tempo. Viene misurata in metri cubi all’ora e, ovviamente, dobbiamo preferire quelli che ne hanno una quantità maggiore, proprio perché in questo modo si andrà a diminuire il tempo di asciugatura. E’ importante, inoltre, che un phon di tipo professionale riesca ad avere differenti livelli di temperatura: è nnecessario, infatti, che la temperatura dell’asciugacapelli in questione si possa abbassare o aumentare. In alcuni casi, infatti, temperature elevate possono danneggiare le fibre della chioma.

Nella maggior parte dei prodotti si hanno tre o quattro livelli di temperatura. Esistono, inoltre, due tipi di modelli:

  • Phon con gli ioni: questo prodotto, grazie all’emissione di ioni, riduce l’elettricità dei capelli.
  • Phon con getto d’aria continua: grazie alla produzione ininterrotta di calore è possibile diminuire i tempi di asciugatura dei capelli.

Spesso, assieme all’asciugacapelli viene venduto anche il diffusore, che ci serve per asciugare i capelli in poco tempo e, magari, garantire anche il giusto livello di volume. E’ utile per chi ha i capelli sottili e lisci, ad esempio, oppure per chi vuole domare tanti ricci. Esistono, inoltre, anche vari tipi di phon come quello silenzioso, utile per i bambini. L’udito dei bambini è molto delicato, infatti, e può provocare mal di testa e ronzii nelle orecchie cronici per i piccolini. Possiamo pensare, quindi, di risolvere la situazione andando ad acquistare un asciugacapelli più silenzioso.

Prodotti

Passiamo, infine, ai prodotti che possiamo utilizzare per i nostri capelli. Ovviamente abbiamo bisogno di un buono shampoo e di un ottimo balsamo, adatto al nostro tipo di capello. Avremo, quindi, bisogno di shampoo per capelli colorati, o ricci, o lisci, grassi, con forfora, a seconda delle nostre esigenze personali. A fine shampoo dovremmo avere cura di aggiungere il balsamo, con o senza risciacquo, per idratare i fusti, specialmente se sono lunghi. Infine, una volta alla settimana, dovremmo avere cura di applicare una maschera rinforzante, adatta al nostro tipo di capello, da tenere in posa per alcuni minuti e poi da risciacquare accuratamente. Esistono, poi, molti prodotti che possiamo prendere in considerazione per fare la piega:

  • spazzola rotante: perfetta per chi non è proprio esperta nel fare le pieghe, ma comunque non vuole rinunciare a esse. Permette di non affaticare le braccia e permette risultati perfetti. Tale spazzola viene attivata e posizionata sotto la ciocca, dopodiché si inizierà a pettinare. Si può cercare di asciugare le punte verso il basso, oppure verso l’alto. Spesso hanno anche il getto di aria fredda per poter fissare, nell’eventualità, la piega. Può essere utilizzata sia su capelli lunghi che corti, sia lisci che mossi, a seconda delle nostre esigenze e gusti personali. I prezzi partono da un minimo di 30 euro, in genere.
  • bigodini flessibili: sono simili al ferro arricciatore, dato che hanno anch’essi la possibilità di raggiungere una temperatura elevata per dare forma ai capelli. Possono essere usati sia sui capelli umidi che asciutti, per avere un effetto particolarmente naturale. Essendo flessibili, esiste la possibilità di piegarli su se stessi, a seconda delle vostre esigenze. Si consiglia di tenerli, al pari dei bigodini tradizionali, sulle chiome per tutta la notte. Al mattino sarà sufficiente eliminarli e avremo la possibilità di avere una chioma piena di boccoli naturali e belli. Dobbiamo assolutamente, in questo caso, evitare di utilizzare la spazzola perché altrimenti si andrebbe ad annullare tutto l’effetto che ci hanno procurato i bigodini flessibili. Per sistemare la chioma basterà passare le mani tra i boccoli per separarli. Il risultato potrà essere mantenuto per tutto il giorno grazie ad una passata di lacca finale.

Alcuni usano prodotti come le cere per i capelli, per tenere più facilmente una piega. Si tratta di prodotti spesso naturali, che possono essere utilizzati su capigliature maschili o femminili; in alternativa, si possono applicare dei gel al posto della cera. Ad acconciatura ultimata, spesso si usa qualche spruzzo di lacca, meglio se ecologica, per permettere di fissare ancora di più la piega, che assumerà un aspetto più duraturo. La cera per capelli può essere realizzata anche in materiali bio e, in genere, assicurano una tenuta media, forte, oppure medio-forte. L’importante è stare attenti a come si applicano: dobbiamo, infatti, metterne pochissima, altrimenti l’effetto ottenuto sarà quello di avere i capelli “incollati” e troppo rigidi. Esistono, poi, cere per capelli in polvere: questo particolare tipo di prodotto è l’ideale se, ad esempio, avete dei capelli fini e lisci a cui volete dare volume per una giornata o serata particolare. Al contrario della cera classica, si andrà ad evitare l’effetto “impomatato”.

La cera per uomo può essere considerata una valida alternativa al gel per capelli, specialmente per chi non ama l’effetto bagnato e vuole un risultato molto più naturale. Spesso vanno ammorbidite con il calore delle mani, prima di essere passate sui capelli. Si possono trovare di prezzi differenti ma, in genere, questi prodotti non costano mai moltissimo, così come gli shampoo, i balsami, la lacca o le maschere per capelli. Le piastre, gli asciugacapelli e, più in generale, tutti i prodotti per lo styling dei nostri capelli sono molto semplici da reperire. Hanno, però, prezzi differenti a seconda dei materiali e se sono professionali oppure no.

Scritto da Erika Vettori

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