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Un racconto di coraggio e vulnerabilità
Manuel Bortuzzo, noto nuotatore paralimpico, ha recentemente condiviso la sua esperienza personale in un’intervista a Verissimo, affrontando il tema delicato dello stalking e delle sue conseguenze psicologiche. Dopo una condanna di un anno e otto mesi, pena sospesa, nei confronti della sua ex compagna Lulù Selassié, Bortuzzo ha deciso di rompere il silenzio per raccontare la sua verità. “La gente mi dice che faccio schifo perché l’ho denunciata”, ha dichiarato, evidenziando il peso del giudizio pubblico e la sua lotta interiore.
La difficile fine di una relazione
La storia tra Manuel e Lulù è complessa e segnata da momenti di grande tensione. Bortuzzo ha spiegato che la loro relazione è terminata il 25 aprile, ma Lulù non ha accettato la rottura. “Mi sono trovato costretto a fare un comunicato stampa per farle capire che era vero, la stavo lasciando”, ha raccontato. Da quel momento, la situazione è degenerata, con Lulù che ha iniziato a seguirlo in modo invadente, creando un clima di ansia e paura per il nuotatore. “Ogni giorno subivo piccole cose, veniva sotto casa, nei posti in cui andavo”, ha aggiunto, descrivendo come questa situazione abbia influito negativamente sulla sua vita quotidiana.
Attacchi di panico e terapia
La pressione e lo stress derivanti da questa situazione hanno portato Bortuzzo a soffrire di attacchi di panico. “Non ero più innamorato”, ha confessato, sottolineando come la sua vita sia stata stravolta da questa esperienza. Per affrontare il dolore e la confusione, ha intrapreso un percorso terapeutico, cercando di ritrovare la serenità perduta. “Questa situazione mi ha fatto perdere la fiducia nelle relazioni”, ha ammesso, rivelando la sua vulnerabilità e la necessità di affrontare le proprie emozioni.
Il diritto di replica e la ricerca di verità
In risposta all’intervista, Lulù Selassié ha commentato sui social, definendo le parole di Manuel come “falsità oscene” e rivendicando il suo diritto di replica. Questo scambio di accuse ha alimentato il dibattito pubblico, portando alla luce le difficoltà che entrambi stanno affrontando. Bortuzzo ha chiesto a Lulù di smettere di alimentare il circolo mediatico e di riconoscere i propri errori, evidenziando la necessità di affrontare la situazione con maturità e responsabilità.
La storia di Manuel Bortuzzo è un esempio di come le relazioni possano diventare complesse e dolorose, ma anche di come sia possibile trovare la forza per affrontare le proprie paure e ricostruire la propria vita. Con il supporto della terapia e la volontà di parlare apertamente, Manuel sta cercando di superare un capitolo difficile della sua vita, dimostrando che la vulnerabilità può essere una forma di coraggio.