Gianluca Nicoletti: “Il Signorino Buonasera Max Cordeddu, un Ninjia a difesa dei diritti sanciti dalla Costituzione”

Tenace e indomito ,come il famoso "Dentone" interpretato da Alberto Sordi che difendeva il suo diritto a condurre il Tg ad onta di un evidente "inestetismo" fisico, Max Cordeddu non cede: vuole diventare il primo Signorino Buonasera della tv italiana.

Le leggi sulla parità di diritti e doveri tra uomo e donna sono dalla sua parte.

L'esperienza di tante altre tv europee che mandano in video annunciatori uomini lo conforta.

Insomma, la disparità tra i sessi, una tantum inversa, è un evidente copyright italiano, alla luce della realtà dei media di ogni continente ed a vilipendio delle tutele giuridiche scritte sulla carta.

I motivi per continuare la battaglia sono più che validi.

Lo ha ben capito un intelligente critico televisivo, Gianluca Nicoletti, che ha dedicato a Max un ampio servizio su La Stampa.

Il colto ed arguto inventore di Golem, rimixata come Melog su Radio24 , ha scritto una pagina di vero giornalismo come è nel suo stile, quello che va in profondità senza fermarsi alla superficie del facile gossip: ha raccontato la persona Max Cordeddu, ha illustrato il suo importante curriculum professionale, ha spiegato le sue motivazioni.

Vi invito a leggerlo qui , o in Pdf per intero sul sito di Max.

Così come hanno dato il giusto peso alla azione di Max i principali quotidiani italiani, dal Corriere della Sera a Repubblica a, presto, L'Espresso.

Max, instancabile, ha lavorato tutta l'estate, sfornando idee come un vulcano in eruzione.

Tra le altre, vi segnalo che presto ci sarà l'inaugurazione di una Web Tv per annunciatori.

Si potranno vedere programmi originali in snack format , adatto al Web, annunciati naturalmente da Signorini Buonasera. I primi sono lo stesso Max e Michele Maddaloni , ballerino che ha lavorato a lungo sulle reti Mediaset.

L'idea di creare questa emittente l'ho suggerita io a Max e lui, con grande signorilità, me ne ha attribuito il merito sul suo blog. Lo ringrazio per il gesto, che potrebbe sembrare ovvio ma non lo è: nel mondo dello show, e paraggi, molte persone passano la vita a rubare le idee degli altri!

Fra poco dunque lavoreremo assieme alla Tv on line. Io avrò il compito di trovare il materiale da trasmettere e di montarlo in forma inedita.

Per Max la Web Tv è uno strumento in più nella sua missione a favore dei Signorini Buonasera.

La battaglia vera e propria continua sul piano istituzionale, ed ha già dato buoni frutti.

La ministra Carfagna ha ordinato un'ispezione in Rai e Mediaset. Per richiamare il Governo al suo dovere, Max ha scritto qualche giorno fa anche al Ministro Brunetta.

Ecco di seguito il lancio Ansa.

(Roma, 20 agosto 2008) Massimiliano Cordeddu, l'aspirante annunciatore TV, essendo decorsi i termini di legge, per la risposta alla sua istanza, presentata lo scorso 18 luglio al Comitato Nazionale di Parità e Pari Opportunità sul lavoro, ha deciso di scrivere una lettera al Ministro Brunetta, responsabile del Dicastero della Funzione Pubblica.

L'aspirante annunciatore ha dichiarato: "Ho deciso di scrivere al Ministro Brunetta, perché le istituzioni e gli organi dello Stato non possono permettersi, avendo trenta di giorni di tempo sanciti per legge, di non rispondere ad un'istanza proposta da qualsiasi cittadino."

"Questo vale per me come per milioni di italiani, che hanno il diritto di ricevere delle risposte da parte delle Istituzioni coinvolte, anche se si è sotto ferragosto, natale e pasqua, specialmente se prescritto da leggi ben precise. Se tutte le istituzioni rimangono inerti o rispondono quando gli fa più comodo, non vi è più certezza nella legge e quindi ingiustizia e anarchia istituzionale."

"La mia storia è sicuramente cosa da poco, rispetto ad altri problemi come la precarietà di milioni di giovani o la povertà dei pensionati che sono costretti a rovistare nei cassonetti della spazzatura, alla ricerca dei resti scartati dall'opulenta e insensibile società."

"Mi auguro che il Ministro Brunetta, con la sua proverbiale efficienza, riesca a far imporre il rispetto delle regole anche agli organi e agli enti pubblici, nominati in nome del Popolo e non solo, agli impiegati assunti nella farraginosa macchina burocratica, specchio della medesima realtà."

Cordeddu conclude: "Spero di ricevere presto una risposta dalle due istituzioni coinvolte, altrimenti se si continua di questo passo, oltre a fare l'annunciatore, vista l'esperienza sul campo, potrei chiedere di condurre 'Mi manda Raitre'!

Scritto da Style24.it Unit

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