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Riccardo Vignola è un nome che ha iniziato a farsi conoscere nel panorama musicale e dell’intrattenimento italiano grazie al suo ruolo di manager e CEO della Thamsanqa srl.
La sua carriera ha preso una piega inaspettata quando è intervenuto in una disputa pubblica che ha avuto come protagonisti Fedez e Luis Sal, al centro di un acceso dibattito che ha catturato l’attenzione dei media e del pubblico.
Nonostante la sua crescente notorietà, Riccardo Vignola ha sempre mantenuto un profilo piuttosto riservato. Non ci sono informazioni dettagliate sulla sua vita personale, come la data di nascita o il segno zodiacale.
Tuttavia, è certo che ha una solida esperienza nel management di artisti e progetti legati al mondo della musica. Ha co-fondato Thamsanqa srl insieme a Lussorio Piras, un’agenzia che si distingue per la selezione di talenti creativi e originali.
La società di Vignola gestisce un gruppo di artisti emergenti, tra cui nomi noti come Luis Sal, Naska e Simone Panetti. Questi talenti non solo hanno un seguimento attivo, ma sono anche considerati tra i più promettenti nel campo della musica e dell’intrattenimento digitale.
Vignola si occupa di curare le carriere di questi artisti, garantendo loro le giuste opportunità e visibilità.
La figura di Riccardo Vignola ha preso piede nel novembre 2025, quando ha deciso di rompere il silenzio riguardo a una polemica che lo vedeva coinvolto. Fedez, durante una puntata del suo programma “Pulp Podcast”, ha lanciato accuse nei confronti di Luis Sal, sostenendo che quest’ultimo avesse denunciato la sua nuova iniziativa, accusandola di plagio rispetto al format di “Muschio Selvaggio”.
In risposta a queste affermazioni, Vignola non ha esitato a utilizzare i suoi canali social per esprimere il suo disappunto. In una serie di storie su Instagram, ha dichiarato: “Ci fai schifo, come fai schifo a tutti quelli che per sbaglio hanno incrociato la tua strada”. Queste parole hanno acceso un dibattito acceso tra i fan e gli addetti ai lavori, sottolineando il clima teso tra i due artisti.
Fedez, parlando del suo ex socio e della disputa legale, ha affermato che Luis Sal e il suo team avrebbero dovuto ricevere compensi per l’utilizzo del loro format. Ha descritto la denuncia come “folle” e ha messo in dubbio le motivazioni dietro tali richieste, insinuando che Sal stesse cercando di guadagnare denaro in modo non etico.
La risposta di Riccardo Vignola è stata diretta e senza mezzi termini.
Ha accusato Fedez di cercare di ottenere denaro e percentuali dai progetti condivisi, affermando che il rapper stesse cercando di distogliere l’attenzione dai suoi fallimenti personali. “Tu continui a buttare m***a addosso, ormai siamo abituati, occhio solo agli schizzi che tornano indietro a forza di lanciarne”, ha dichiarato Vignola, evidenziando la sua frustrazione nei confronti della situazione.
Inoltre, Vignola ha messo in luce la differenza tra i loro approcci alla fama e alle relazioni personali, affermando che a differenza di Fedez, lui e il suo team non hanno bisogno di creare hype per sentirsi realizzati.
Ha concluso il suo sfogo affermando che, sebbene Fedez possa avere un pubblico numeroso, la qualità delle relazioni personali è ciò che conta davvero.
Riccardo Vignola è emerso come una figura chiave nel mondo della musica italiana, con un ruolo di primo piano nella gestione di talenti e nella difesa dei loro interessi. La sua recente polemica con Fedez ha messo in luce non solo le rivalità nel settore, ma anche le diverse filosofie di vita e lavoro che caratterizzano i due manager.