Borragine, l’erba ricca di Vitamina C: come consumarla? Consigli

La borragine ha tantissime proprietà che possono contribuire al benessere del nostro organismo. Quali sono le controindicazioni?

La borragine è un’erba ricca di Vitamina C, che potrebbe aiutarci a fare il pieno di quella che è una fonte preziosa per il nostro organismo. Famosa per le sue proprietà antinfiammatorie e protettive del sistema cardiovascolare, la Borago officinalis può essere utilizzata e consumata in tanti modi.

Borragine: proprietà

La borragine è una pianta che appartiene alla famiglia delle Boraginaceae. I suoi semi contengono acidi grassi polinsaturi (alfa-acido linoleico 32-38%, acido linoleico 18-25% e acido oleico 15-19%) e sono dotati di proprietà antinfiammatoria per i tessuti, riequilibrante del sistema ormonale femminile e protettiva del sistema cardiovascolare. La borragine è ricca non solo di vitamina C, indispensabile per il rafforzamento del sistema immunitario, ma anche di: vitamina A, manganese, vitamina B6, potassio, calcio, fosforo, magnesio, folati e acidi grassi omega 6.

Tramite un processo di spremitura a freddo, i suoi semi ci regalano un prezioso olio vegetale. Questo è utilissimo per alcune patologie della pelle con componente allergica, come eczemi, dermatosi e psoriasi. Grazie alla presenza di fitoestrogeni, che svolgono un’azione riequilibrante del sistema ormonale femminile, l’olio di borragine viene largamente utilizzato in fitoterapia. È indicato in caso di: irregolarità del ciclo, dolori mestruali, amenorrea, cisti ovariche, sindrome premestruale e menopausa.

Inoltre, proprio per l’elevato contenuto di ormoni vegetali, viene spesso inserita nella creazione di prodotti specifici per rassodare il seno, per disturbi cutanei e impurità della pelle come l’acne. Numerosi studi dimostrato che l’olio di borragine è particolarmente indicato nella prevenzione delle patologie cardiovascolari, per il controllo di colesterolo alto e ipertensione e nella cura dell’artrite reumatoide.

Utilizzo esterno e alimentare

La borragine si trova sia sotto forma di olio vegetale, con cui poter condire le pietanze nella dose di 1-2 cucchiai al giorno, che assoluta o unita all’olio di oliva. In commercio c’è anche l’integratore alimentare sotto forma di perle da assumere quotidianamente in base al disturbo da trattare. Per quanto riguarda il suo ‘utilizzo esterno’, può essere applicato direttamente sulla pelle del viso. È perfetto come contorno occhi naturale, antirughe, per rigenerare la pelle secca, per combattere le antiestetiche macchie cutanee e contro le smagliature. Per quanto riguarda l’uso alimentare, è sempre bene inserirla nella dieta in piccole quantità e in maniera graduale.

Controindicazioni

L’olio di borragine è controindicato nei soggetti che assumono anticoagulanti a causa dell’acido gamma-lineolico contenuto nei semi che può aumentare i tempi di coagulazione. Per quanto riguarda il suo uso alimentare, è bene consultare il proprio medico prima di inserirla nella dieta. La principale controindicazione per un “sovra dosaggio” è legata agli effetti diuretici, per cui non bisognerebbe mai esagerare con il suo consumo.

Scritto da Fabrizia Volponi

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