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Quando si parla di aumenti del seno, una delle decisioni più cruciali non riguarda solo la dimensione o la forma, ma soprattutto la posizione dell’impianto. Negli ultimi anni, il posizionamento sotto il muscolo è stato considerato il metodo preferito, grazie al suo aspetto naturale e a un rischio ridotto di complicazioni. Tuttavia, alla luce delle nuove tecnologie degli impianti e di una comprensione più approfondita dei risultati a lungo termine, sempre più chirurghi stanno rivalutando il posizionamento sopra il muscolo come opzione praticabile per i pazienti giusti.
Ma quali sono i vantaggi di questa scelta? In questo articolo, esploreremo questa tecnica e i motivi per cui potrebbe valere la pena discuterne durante una consultazione.
Le novità nel posizionamento degli impianti
Secondo il chirurgo plastico Raman Mahabir, MD, specialista a Tucson, AZ, il posizionamento sopra il muscolo non è più quello di una volta. “Gli impianti gummy bear di oggi sono completamente diversi da quelli utilizzati 10 o 15 anni fa”, afferma.
“I dati ci raccontano una storia interessante: ciò che sapevamo allora non si applica necessariamente ai tempi attuali.” Dr. Mahabir sottolinea che nel caso della ricostruzione mammaria, dove i pazienti non hanno tessuto mammario dopo una mastectomia, i chirurghi scelgono spesso di posizionare gli impianti sopra il muscolo. “Siamo in grado di ottenere risultati bellissimi e naturali anche senza alcun tessuto. Quindi, nei pazienti estetici che hanno già una certa quantità di volume mammario, ha perfettamente senso.”
Ma non è solo una questione di estetica.
Poiché l’impianto è posizionato sopra il muscolo, il recupero tende a essere meno doloroso, con un minor numero di problemi a lungo termine, come tensioni alle spalle o disfunzioni muscolari. Inoltre, si evita quello che è conosciuto come deformità da animazione, quando gli impianti si muovono o si deformano durante la contrazione dei muscoli del torace. Chi non vorrebbe un recupero più semplice e senza complicazioni?
I vantaggi del posizionamento sopra il muscolo
Per i pazienti con un’adeguata quantità di tessuto naturale a supporto dell’impianto, il posizionamento sopra il muscolo può offrire un aspetto più sollevato e pieno. “Dona maggiore pienezza alla parte superiore del seno e una forma più arrotondata”, spiega Mokhtar Asaadi, MD, chirurgo plastico a New York. “E i pazienti spesso sperimentano un recupero più rapido poiché il muscolo non viene manipolato.” Questo può essere particolarmente allettante per i pazienti attivi, che si allenano frequentemente o desiderano evitare restrizioni post-operatorie prolungate.
Uno dei motivi principali per cui gli impianti sono stati tradizionalmente posizionati sotto il muscolo è per ridurre il rischio di contrattura capsulare, una complicazione in cui il tessuto cicatriziale si forma in modo rigido attorno all’impianto. Tuttavia, gli impianti di nuova generazione, come quelli di Motiva, potrebbero cambiare le carte in tavola. “Questi impianti sono progettati con una superficie specializzata che minimizza l’infiammazione e riduce la risposta fibrotica del corpo”, afferma Tracy Cook, MD, chirurgo plastico a Louisville, KY. “Negli studi condotti con protocolli rigorosi, il tasso di contrattura capsulare è stato costantemente inferiore all’1%.” Non è interessante come la tecnologia possa trasformare il modo in cui affrontiamo questi interventi?
Considerazioni finali e potenziali rischi
Sebbene queste scoperte non siano ancora considerate definitive, la biocompatibilità dell’impianto offre a alcuni chirurghi una maggiore tranquillità quando si tratta di scegliere un approccio sopra il muscolo. Dr. Cook osserva che per il paziente giusto, questa opzione può significare anche un recupero meno doloroso, meno problemi muscolari e, in alcuni casi, persino l’aiuto a evitare un sollevamento mammario del tutto.
Tuttavia, il posizionamento sopra il muscolo non è privo di svantaggi. Jeffrey Antimarino, MD, chirurgo plastico di Pittsburgh, avverte che questa posizione potrebbe interferire con gli screening per il cancro al seno. “Se l’impianto è sopra il muscolo, parte del tessuto mammario potrebbe non essere visibile su una mammografia,” afferma. “Questo potrebbe significare perdere un cancro in fase iniziale.” Sottolinea che, mentre la deformità da animazione è una preoccupazione valida con il posizionamento sotto il muscolo, la scelta dovrebbe dipendere da ciò che è più sicuro ed efficace per ciascun individuo. Ti sei mai chiesto quale sia la scelta migliore per te? È fondamentale discuterne con il proprio chirurgo per prendere una decisione informata e personalizzata.



