Carosello Carosone, film sul celebre cantautore: quando va in onda

La figura dell'artista napoletano sarà omaggiata nel nuovo film Carosello Carosone che andrà in onda su Rai uno.

Quando va in onda il film, Carosello Carosone? L’omaggio che Rai uno ha voluto fare al grande cantautore napoletano che sarà interpretato dall’attore Eduardo Scarpetta.

Carosello Carosone, il film: quando in onda?

Il 2021 si è aperto alla grande per le pellicole prodotte da Rai uno che stanno ottenendo ottimi risultati e un affettuoso riscontro con il pubblico. Tra i tanti omaggi che la Rai ha deciso di fare quest’anno, a breve vedremo in onda quello verso uno dei più celebri cantautori indimenticati: Renato Carosone. Il grande artista a tutto tondo: pianista, direttore d’orchestra, compositore, autore, cantante.

Il film andrà in onda su Rai uno domenica 21 marzo e si ispira al libro autobiografico dell’artista, curato dal giornalista Federico Vacalebre. Il protagonista, che interpreterà il ruolo del grande artista napoletano sarà Eduardo Scarpetta. L’attore partenopeo oltre che a interpretare i fatti, le movenze e le parole di Carosone, nel film canterà anche i più grandi successi dell’artista.

Da Tu vuò fà l’americano a ‘O sarracino, passando per Pigliate ‘na pastiglia. Renato Carosone nella sua vita ha saputo mettere insieme l’ironia e la verità in musica, ha segnato la storia della canzone italiana, importando anche il suo swing all’estero. Carosello Carosone arriva proprio in concomitanza con i vent’anni dalla morte dell’artista, avvenuta nel 2001 a Roma.

Il cast di Carosello Carosone

Nel cast, oltre all’attore Eduardo Scarpetta, già tra i personaggi de L’amica Geniale, troveremo Flavio Fumo nei panni di Nicola Salerno e Vincenzo Nemolato nei panni di Gegè Di Giacomo. La regia è di Lucio Pellegrini. Anche il pianista Stefano Bollani ha voluto contribuire alla realizzazione del film attraverso la cura di molti dettagli musicali della pellicola e con qualche dritta nei confronti della postura sul pianoforte di Scarpetta.

Scritto da Maria Zanghì

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