Il Festival di Bonolis vince la partita dell'autidel.
E' risaputo.
Meno sbandierato è invece il trionfo sul Web, che ha tra l'altro ringiovanito di un anno la stessa audience televisiva.
Format ha sempre tifato per la svolta multicanale di Sanremo: una conversione che permette alla Rai di inseguire i ragazzi sul loro terreno e di sintonizzarsi con l'era della musica immateriale (leggi tra i principali post qui e qui )
Questo blog auspica una formula che coinvolga Web e Radio da due anni.
La metamorfosi digitale voluta da Paolo Bonolis è dunque benvenuta e merita un primo bilancio.
I dati dell'audience on line aggiornati al 19 febbraio sono i seguenti, secondo un lancio della Apcom.
Le dirette e l'on demand di Rai.it e Rai.tv hanno registrato un record di traffico: 6 milioni di pagine, il 20 per cento in più rispetto alla prima serata della kermesse, e 650mila utenti unici.
Al primo posto dei video più richiesti c'è l'esibizione di Roberto Benigni (260mila visualizzazioni); seguono Sal Da Vinci (130mila), Povia (54mila), Dolcenera (36mila) e Marco Carta (31mila).
Complessivamente si arriva a 850mila clip visualizzate sul web. Il pubblico del web è anche più giovane: il profilo del pubblico internet nel Canale Sanremo vede equilibrio tra utenti uomini e donne e registra picchi nella fascia 18-24 anni.
I valori sono superiori alla media anche per quanto riguarda la fascia 25-54 anni.
Visto che conveniva?
Fatte salve le debite proporzioni, anche questo filmato di Format su tutte le esibizioni di Mina a Sanremo è andato bene. L'ho proposto in due versioni su Youtube, normale e surround . e, sommando i click di entrambe, ha già superato le ottomila visioni!
