(nella foto, troppa brezza fa male ad alcuni e bene ad altri)
La frizzante brezza primaverile soffia sulla tv italiana. Tuttavia non regala idee nuove, divertenti e /o originali, bens edificanti diatribe tra vip e polemiche a g•-g•.
Prendiamo Rita dalla Chiesa, ad esempio. Ormai la poveretta non pu• pi— andare in giro, non la lasciano in pace. Va in pizzeria e la insultano, va all’auditorium e la insultano, va in trasmissione e la insultano (via mail). Tutta ‘sta confusione solo perchŠ Forum, in onda su una rete di Berlusconi, ha ospitato una finta terremotata che ha raccontato balle pro-Berlusconi che han fatto incazzare mezza Italia, aquilani in testa. E che sar… mai? Rita non se ne capacita, dichiarando:
“La storia di base era vera. […] Nel nostro database di diecimila provini avevamo questa Marina Villa, di Popoli, che mi sono andata a rivedere: un anno fa ci aveva raccontato davvero di essere scampata al terremoto, di essersi ferita e che due suoi vicini di casa erano morti. Sto ancora cercando di capire cosa Š successo, ma immagino non ci sia stata malafede, cui prodest?”
A parte che affermare “la storia di base era vera” Š inquietante (“di base”? Quanto, di base? E il resto? Folklore?) e che ha ammesso ufficialmente di utilizzare dei figuranti, e vabbŠ lo sapevamo, la domanda “cui prodest?”, come se scendesse dal pero, mi pare d’una scemenza abbacinante. Non so, Rita, chi ci guadagnerebbe? Forse chi ti paga lo stipendio, che guardacaso Š anche al governo?
Per• alla fine ha chiesto scusa, pi— o meno. Almeno questo. Altri mica lo fanno.
Prendiamo Belen Rodriguez e Simona Ventura, ad esempio. A quanto pare si stanno scornando perchŠ la prima ha criticato l’idea della seconda di rivelare in diretta a Nina Moric il “rapimento” del figlio da parte di Fabrizio Corona.
Non so, qui il pi— pulito c’ha la rogna, anche perchŠ di scuse manco l’ombra. Belen – Belen, ok? – che fa la morale a colei che le ha dato una grossa mano ad essere dov’Š oggi. Coinvolta nello scandalo Vallettopoli, impelagata in una storiaccia di corna e dolore sull’Isola assieme a quel bel tomo di Rossano Rubicondi, ora fidanzata con un pluri-indagato: bah, c’avr… anche ragione a dire alla Ventura “fatti gli affari tuoi”, ma non mi sembra nella posizione migliore per criticare chicchessia. SuperSimo, d’altro canto, ha tentato il colpo di scena sfruttando biecamente il dolore d’una madre per fare ascolti. Sfortunatamente per lei le Š andata male, visto che la Moric non Š caduta nel trappolone.
Chi, invece, non ha problemi con le critiche Š l’adorato ed adorabile Silvio Berlusconi. Gli urlano che si fa le leggi ad personam? Fa nulla, lui tira avanti. E’ imputato in cos tanti processi che la met… basterebbero ad affondare qualsiasi altro individuo? Fa nulla, lui tira avanti. Lo criticano e lo sbeffeggiano in tutta Europa? Fa nulla, lui tira avanti.
L’ha fatto anche l’altro giorno, a Lampedusa. Ha sfoderato uno dei suoi sorrisi pi— riusciti ed ha sentenziato: “Sono un lampedusano anch’io!”. Se non fosse che adesso si scopre che non lo Š mica tanto, e forse non lo sar… mai, visto che il villino non vuole pi— acquistarlo.
Mi fa tornare in mente una calzante citazione letteraria. Per chi pu•, pagina 120 del romanzo “A me le guardie!” di Terry Pratchett: “Bastava dire una bugia e poi quando non se ne aveva pi— bisogno dirne un’altra e assicurare tutti che stavano progredendo sulla via della saggezza. A quel punto, invece di scoppiare a ridere, ti seguivano ancora di pi—, sperando che al centro di tutte quelle bugie avrebbero trovato la verit…. Un passo alla volta arrivavano ad accettare l’inaccettabile.”
Se non Š la pi— lucida descrizione della politica italiana degli ultimi cinquant’anni, non so cosa lo sia.
