Microneedling viso: cos’è, come funziona e le controindicazioni

Il microneedling viso è un trattamento estetico che va a migliorare la pelle, eliminando le cicatrici e le macchie dell'acne. Ecco cos'è.

Sappiamo tutti quanto la nostra pelle sia delicata e importante al tempo stesso. Per questo motivo, va curata e protetta quotidianamente con creme e prodotti specifici e di stagione. Mentre per una cura più profonda, si può ricorrere a trattamenti estetici che vanno a migliorare e rigenerare lo strato epidermico. Il microneedling viso è uno di questi: ecco qui di seguito cos’è, come funziona e quali sono le controindicazioni.

Microneedling viso: cos’è?

Il microneedling viso è un trattamento estetico e non chirurgico poco invasivo che va a lavorare sulla qualità della pelle, eliminando cicatrici, macchie (magari derivate dall’acne), eventuali danni e donando così nuova vitalità ad essa. Ovviamente, a seconda del numero di sedute e delle specifiche esigenze, variano anche i benefici che se ne possono trarre. Tuttavia, a livello generale, la pelle ne risulta rigenerata, più pulita e luminosa.

Questo tipo di trattamento è adatto a tutte le età e a tutti i tipi di pelle. In alcuni casi, inoltre, il microneedling viso è perfetto anche per prevenire o ridurre la formazione di rughe e segni dell’età. Per questo, viene considerato un ottimo trattamento antiage. Anche perché, essendo una tecnica di biostimolazione meccanica, è in grado di arrivare fino in profondità al derma, dove si trovano le fibre di collagene ed elastina.

In via generale, lo scopo principale di questa tecnica è favorire il rinnovamento cutaneo e rendere la pelle più liscia, tonica e luminosa.

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Come funziona?

Per eseguire questo trattamento estetico, l’estetista utilizza il Dermapen, che è un dispositivo a microaghi che lavora sullo strato superficiale del derma, provocando delle piccole microlesioni. Esse, a loro volta, stimolano i fibroblasti affinché producano fibre di collagene ed elastina. Di solito, queste due fibre sono prodotte automaticamente dal nostro corpo e servono a rendere e mantenere la nostra pelle più elastica e più compatta. Ma col passare del tempo e con l’avanzare dell’età, queste due proteine naturali tendono a diminuire e di conseguenza, i tessuti a lasciarsi andare. Ecco perché la nostra pelle perde così di elasticità e di compattezza.

A livello pratico, prima del trattamento vero e proprio, l’estetista deve assicurarsi che non ci siano controindicazioni come malattie della pelle, acne attiva, problemi di coagulazione, diabete, ecc. Solo dopo, si può stabilire il numero di sedute ideali, ovviamente a seconda del tipo di pelle, se è più giovane o più matura. Di solito, si consigliano tre sedute per le prime, cinque per le seconde. Ogni seduta dura dai 30 ai 45 minuti e si compone di questi passaggi:

  • si strucca il viso
  • si disinfetta la pelle
  • si applica una fiala di trattamento a scelta
  • si inizia con la biostimolazione con il Dermapen
  • si applica una maschera per il rossore.

Ogni seduta va eseguita a distanza di 2-3 settimane l’una dall’altra. Dopo ogni seduta, la pelle risulterà rossa per circa 48 ore e quindi bisogna cercare di non esporsi al sole.

Controindicazioni

Il microneedling viso non va bene per le donne in gravidanza, per chi ha ferite ancora aperte sulla zona interessata e soprattutto per chi soffre di malattie della pelle. Infine, in caso di herpes labiale e disturbi da fotosensibilità.

Scritto da Marta Vitulano

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