Argomenti trattati
Un inizio sinfonico
La sfilata Louis Vuitton per la collezione autunno inverno 2025 2026 ha aperto le porte della Paris Fashion Week con un’atmosfera unica, dove la musica ha giocato un ruolo fondamentale. La colonna sonora, curata da Nobuo Uematsu, ha trasportato gli spettatori in un viaggio sonoro che sembrava evocare le tensioni di un film di Alfred Hitchcock. Le note gravi e profonde, eseguite magistralmente da L’Orchestre du Pont Neuf, hanno creato un’atmosfera di suspense che ha catturato l’attenzione di tutti. Ma non è stata solo la musica classica a dominare la scena; il ritmo pop e metallico di brani come ‘Bad Influence’ dei SEVENTEEN e le melodie R&B di ‘Timeless’ di Playboi Carti e The Weeknd hanno aggiunto un tocco contemporaneo, rendendo l’evento ancora più coinvolgente.
Un dialogo creativo tra due icone
La collezione, intitolata ‘Remember The Future’, è il risultato di una collaborazione tra Pharrell Williams e Nigo, due figure iconiche nel mondo della moda e dello streetwear. La loro amicizia, che dura da vent’anni, è stata celebrata attraverso una narrazione visiva che ha unito elementi del passato con una visione futuristica. Durante la sfilata, i due stilisti hanno presentato una crasi dei loro archivi, mescolando pezzi degli anni ’80 e ’90 con nuove creazioni. Questo dialogo creativo ha dato vita a una collezione che non solo celebra la loro storia, ma invita anche a riflettere sul futuro della moda.
Un’esperienza inclusiva e diversificata
La sfilata ha visto sfilare uomini di diverse generazioni e background culturali, riflettendo la comunità dei ‘LVERS’, che abbraccia il valore del capitale umano. Dallo sportswear all’abbigliamento sartoriale, ogni look raccontava una storia unica, dimostrando che la moda può essere un linguaggio universale. La grafica ‘Phriendship’, che ritrae i volti stilizzati di Pharrell e Nigo, è diventata un simbolo di questa visione condivisa, unendo il mondo dello streetwear con l’eleganza dei dandy. La sfilata non è stata solo un evento di moda, ma un vero e proprio manifesto culturale, capace di ispirare e coinvolgere un pubblico variegato.