S, ma non Š che adesso ogni volta ci dobbiamo beccare Nicola Savino che maramaldeggia durante l’anteprima. “Lei (la Ventura) Š l’allenatore d’una squadra vincente: Milan, Inter, Napoli, vedete voi“. Saran contenti i tifosi juventini. Salamelecchi a non finire, poi entra la regina Simona: bella la canotta sbriluccicosa, sembra abbia scuoiato il pupazzo Rockfeller.
Emanuele Filiberto appare avvolto in una bandiera italiana, con l’Inno di Mameli in sottofondo.
Aaah, che goduria, c’Š subito una prova per il principe: se la supera, i naufraghi potranno abboffarsi di spaghetti e polpette. San Daniele figliodipooh spiega le regole e, come al solito, non si capisce nulla: Filibertuccia deve raccogliere alcuni stemmi araldici sott’acqua, rotolarsi nel fango e arrampicarsi su un palo. Ma Š l’Isola o ‘na sagra paesana? Savino, per non farci mancar niente, decide d’annoiarci con l’imitazione di Galeazzi.
Mamma mia, che tensione, ho la pelle d’oca.
Prova superata, i derelitti hanno tre minuti per magn… gli spaghetti… ma mica tutti assieme, no: meccanismo della reazione a catena pure per sbafare le polpette, col primo (Giannorr—) che inizia ad ingollar cibo e poi sceglie il secondo (Killian) che mangia un po’ e poi lascia posto al terzo (Laerte) e cos via, giusto per frustrare per bene i concorrenti.
Ci…aago Aaalves, genio vero, quando arriva il suo turno se ne sbatte di tutto e tutti e s’ingolfa come un matto, lasciando fuori tempo massimo la Fogar, Robertina e Eleonora la Pazza. Cos vi vogliamo: bastardi dentro!
Eleonora: “Il tuo angelo come si chiama?”, Filiberto: “Che ne so?”. ‘O principe s’Š sorbito per sette giorni i deliranti soliloqui di ‘sta svaporata… ma se uno Š l per promuovere il suo libro, Š giusto che si becchi la Brigliadori, dopotutto.
Nina Moric – in sottoveste turchese – fa il suo trionfale ingresso in studio. Momento caciarone, con lei che saluta tutti (ma proprio tutti), si toglie le scarpe, mostra pi— volte le chiappe, urla “ammoooreee!” all’indirizzo di lord Laerte e parla a mitraglia di mille argomenti alla volta.
Mentre la Moric scappa via per salutare il figlio (per fortuna ci risparmiano il magic moment), Filibertuccia e Truki, il pingue autoctono, sbaraccano Playa Uva portando tutto su una barca: si trasloca nuovamente a Cayo Paloma (all’insaputa degli altri).
Noiosissimo dibattito altruismo – egoismo sull’Isola: in pratica insinuano che molte scelte siano fatte per finto buonismo pi— che per autentica generosit…. DopodichŠ, gigantesca discussione sulle chele dei granchi per cena, con un altro rabbioso match Eleonora vs. Tutti (“siete tutti nella cricca, io non sono un cane, non voglio l’elemosina!”).
Si torna dalla pubblicit… e stanno ancora discutendo, ahah. Bellissima tra l’altro Giannorr— col cappello di Sampei. Il principe e Truki, intanto, hanno terminato di impacchettare vestiti e stoviglie e partono per Cayo Paloma. E’ tutto emozionantissimo, ma diviene addirittura sublime con l’apparizione in studio di Valeriona Marini (che spara frasi da Libro Cuore per mamm…).
Ugh, le gengive di Francesca Fogar in primo piano fanno impressione. Le figlie-doppelganger della Brigliadori anche di pi—.
Eliminazione: il primo concorrente che pu• continuare a spaccar cocchi Š la Fogar. Buu in studio. Tra Giannorr— ed Eleonora la Pazza, l’eliminata Š… Giannorr—. Altri fischi.
Prova Leader in diretta tra lord Laerte e Giorgia Palmas, vincitori d’una eliminatoria nei giorni scorsi: Š la solita, pallosissima prova con le candeline di Natale che fiammeggiano come neanche un drago medievale. Provano ad ustionarsi per un paio di minuti, poi Laerte azzecca la chiave giusta ed Š the winner.
Filibertuccia & Truki, novelli Gianni & Pinotto, giungono a Cayo Paloma. Una ghignante SuperSimo annuncia che ora devono montare l’accampamento per i naufraghi. Il principe sentitamente ringrazia.
Nominations: cazzeggiano fin troppo con parenti e amici vari – lacrime a non finire – e vanno lunghi coi tempi. Dopo altri minuti persi lodando Filiberto senza motivo, c’informano che il nominato del gruppo Š Eleonora Brigliadori. Il leader, lord Laerte, annuncia placidamente “mo’ so’ cazzi loro” e nomina Francesca Fogar.



