I Soliti Idioti: su MTV Š partita la nuova serie. Riflessioni sullo show di Biggio e Mandelli.
A proposito de I Soliti Idioti, tempo fa l’amico Riccardo Spiga ha scritto: “Mi sono trovato di fronte (…) il nulla assoluto, il vuoto cosmico, il non essere (come nemmeno Parmenide se l’era mai immaginato). Insomma niente che faccia neppure lontanamente ridere, ma anche nulla che possa avere un minimo senso: l’impressione Š pi— o meno la stessa di fissare uno schermo spento.”
L’ottimo Akio (carotelevip), invece, si Š espresso in questi termini: “La vera essenza de I soliti idioti Š il gusto della provocazione ostentata: dalla chiesa-marketing ai bambini “fatti” inascoltati dai genitori; dall’omosessuale che urla in continuazione di essere o-mo-ses-su-a-le! a Ruggero De Ceglie.
E, poich‚ intraprendere la strada della provocazione significa provocare sempre di pi—, nella nuova edizione hanno spinto sull’acceleratore con personaggi che definire borderline Š poco.”
Ce n’Š abbastanza per incuriosire lo spettatore, che dite? L’altra sera – venerd – ho voluto farmene un’idea pi— precisa, quindi DOPO gli adorabili cafoni del Jersey Shore *non* ho cambiato canale come mio solito, ma son rimasto su MTV per vedere le nuove gag del duo che da mesi sta facendo parlare l’Italia.
Partiamo da un dato di fatto: non Š di certo il sottoscritto il target a cui si rivolgono. MTV Š la rete ggiovane, ergo il pubblico Š quello degli under-25. Io non rientro nei parametri: ho salutato l’MTV Universe qualche anno fa, tra l’altro senza grossi rimpianti. Tenendo conto che il canale Š quello degli storici Beavis & Butthead, il turpiloquio presente negli sketch di Biggio & Mandelli non mi turba pi— di tanto: perfino i comici mainstream di Zelig, ormai, ne fanno largo uso.
(Resta da capire come mai la comicit… contemporanea sembri basarsi quasi totalmente sulla trivialit…, col vocabolo sconcio che non fa solo parte della gag, ma diviene la gag stessa… oh well.)
Fatto sta che che li ho osservati. Osservati bene. E mi chiedo cosa ci sia di realmente originale in questi Soliti Idioti. Tutto questo clamore mi pare curioso: personalmente li ritengo nulla pi— che una discreta imitazione di personalit… come Maccio Capatonda e di show come Little Britain, da cui attingono a piene mani.
Chiss…, magari i Soliti Idioti piacciono per il medesimo motivo per cui i bambini sghignazzano quando sentono una parolaccia: la rottura di un tab— sociale, di una convenzione, di uno status quo attraverso la palese offesa e l’ingiuria.
Ad un livello pi— profondo, lo show pu• riservar sorprese. Il Mandelli-moccioso con l’enorme zaino in spalla che fanculizza i genitori urlando “Cheppalleeee”, ad esempio, simboleggia il ragazzino senza guida a cui padri e madri assenti consentono tutto: si tratta in teoria d’una dura critica verso quei genitori egocentrici ed immaturi. Umorismo caustico? Forse. Peccato che l’uso della volgarit…, potente grimaldello d’ogni satira, risulti a volte fine a se stesso, come se fosse lo scopo e non il mezzo.
I Soliti Idioti hanno sicuramente i loro momenti: la parodia dei teenager in motorino che non parlano, esprimendosi solo a suon di “figa!”, “minchia!” e “porco dghel!”, Š piuttosto azzeccata (trogloditi simili bazzicano in ogni piazzetta). Ma son proprio momenti: al trentesimo “porco dghel!” si pu• esser colti da un principio di vertigine, mentre altre trovate oscillano tra l’esagerazione voluta e la mediocrit… stereotipata , con risultati altalenanti.
Non saprei dire se a quindici anni sarei impazzito per loro: forse no, non sono mai stato quel tipo di adolescente. Comprendo, comunque, che per alcuni i Soliti Idioti possano rappresentare una gran figata… anche se Š una figata che rischia d’esaurirsi in tempi brevi, che non tutti possono digerire e che soprattutto necessita d’una sensibilit… che non sempre i due sembrano saper gestire.
Ti Š piaciuto l’articolo? Allora segui Teledicoio su Facebook e Twitter!
ALTRI LINK:
I Soliti Idioti: backstage esclusivo e intervista al duo Mandelli–Biggio
I Soliti Idioti: quarta serie su MTV, tour teatrale e cinema
I Soliti Idioti: i Simpson formato cinepanettone
