Forum della Comunicazione: Romanimata presenta le Web Tv crossmediali

Al Forum della Comunicazione che è iniziato oggi a Roma è stata presentata RomAnimata, la prima cross media company italiana.

Diretta da uno dei massimi esperti di cross media, ovvero di narrazione che si sviluppa su vari mezzi di Comunicazione, Max Giovagnoli, la società gestisce on line tre innovative Web Tv: Comunika Tv , che sta trasmettendo lo stesso Forum, Pelagos Tv , dedicata all'Ambiente, e quella che mi appassiona più di tutte: Arcadia Tv , stimolante contenitore di servizi sul mondo dell'intrattenimento digitale, fumetti, cinema d'animazione e videogames, ricca di format originali, news e anteprime.

In questo Focus sul Forum della Comunicazione incentrato sul ruolo dei new media che ho scritto per 9 Colonne, Giovagnoli spiega il concetto di cross medialità (di cui mi sono già occupato su Format qui e qui)

9Colonne) – Roma, 26 marzo (citare la fonte)

Rilanciare l'immagine dell'Italia con i nuovi media.

Il Gotha dell'imprenditoria, della Politica e dell'Informazione si riunisce a Roma il 26 e 27 marzo presso il Palazzo dei Congressi nel corso della seconda edizione del "Forum della Comunicazione" per dibattere sulle più moderne tecniche di promozione del brand del Bel paese, appannato dalla crisi mondiale.

"Comunicazione Italiana", editore multimediale che coordina l'evento, ha coinvolto per l'occasione una serie nutrita di partner istituzionali.

Comunika TV trasmetterà le sessioni principali dei due giorni di lavori in diretta streaming all'indirizzo www comunika.tv.

Tra i tanti personaggi che partecipano al meeting, alcuni ministri, Frattini, Bondi e Scajola, il presidente della Regione Lazio, Marrazzo, il sottosegretario Gianni Letta, e tanti volti televisivi noti, da Antonello Piroso de La7 a Ilaria D'amico di Sky, da Giorgio Mulè di Italia 1 a Sandro Petrone della RAI.

"Il nostro obiettivo- spiega l'organizzatore Fabrizio Cataldi- è mettere in evidenza il ruolo della comunicazione come leva principale per lo sviluppo economico, sociale, culturale, politico ed istituzionale di un paese, specialmente nel contesto attuale, dove la priorità è ripristinare fiducia e aprire il presente alla speranza".

Fulcro della rinascita italiana sono i media interattivi che plasmano in modo inedito i messaggi che aziende ed istituzioni trasmettono ai cittadini ed ai consumatori. Di questo aspetto si parla nello specifico nella sessione condotta dall'autore televisivo Carlo Massarini, a cui intervengono tra glia altri Elserino Piol, presidente Fedoweb, Lillo Tombolini, direttore di rete de La7 e Andrea Maffini, Presidente di AssowebTV. Il loro compito è di descrivere la continua trasformazione del sistema dell'editoria ad opera di canali di comunicazione che si affiancano alla Stampa ed alla TV tradizionale sfruttando la piattaforma del Web: i social media, come Youtube e Facebook, le conferenze in modalità instant messaging, le TV che trasmettono su internet e le emittenti che si basano sul protocollo della rete delle reti ma sono visibili anche con gli apparecchi televisivi, le IpTv.

Tutti satelliti di un'unica galassia, accomunati dai concetti di convergenza tra tecnologie diverse e di interazione.

Un esempio di emittenza che mette in sinergia strumenti diversi è RomAnimata, cross-media company che sarà presentato alla Stampa dal direttore editoriale Max Giovagnoli in una conferenza a cui partecipano anche Roberto Genovesi, direttore Cartoons on the Bay, Rai Trade, ed il giornalista del Tg1, Puccio Corona.

RomAnimata è sostenuta dal 2006 da una rete di imprenditori del campo audiovisivo, videoludico e dell'ICT. Distribuisce i suoi contenuti su diversi mezzi di comunicazione.

L'incontro è intitolato: "Cross-media: nuovi broadcaster e nuovi contenuti per l'intrattenimento, il giornalismo e la comunicazione".

La cross medialità, ovvero l'uso contemporaneo di TV, internet, videogiochi, radio, cinema e libri per comunicare lo stesso "messaggio" in forme diverse, è l'ambito di ricerca più affascinante per gli autori dell'era della convergenza.

E' una tendenza produttiva che incrocia i codici di vari media creando di fatto una nuova disciplina.

Lo stesso Giovagnoli, insegnante presso la Link Campus-University of Malta di Roma, vi ha dedicato nel 2006 un manuale pratico, ‘Fare Cross-media. Dal Grande Fratello a Star Wars".

Quest'anno, ha di nuovo affrontato il tema nel saggio edito da Apogeo- Feltrinelli "Cross Media le nuove narrazioni".

Giovagnoli spiega così il concetto di Cross media: "Si tratta di racconti che passano da un mezzo di comunicazione all'altro e contaminano il cinema con i videogames, la pubblicità con il mobile, la letteratura con la TV e i social network, i fumetti con il Web o le performances spettacolari. Nel libro porto un centinaio di esempi internazionali, metà creati da grandi major dell'intrattenimento e metà invece direttamente 'dal basso', ovvero dagli utenti e dai nuovi fans del racconto mondiale: spazio dalle forme testuali di racconto a quelle audiovisive, dai games alle performances, dalla progettazione di campagne di promozione o di lancio di prodotti articolate su più media alle nuove frontiere del 'marketing del racconto' e dell'advertising pubblicitario. I nomi di queste opere sono ancora sconosciuti al grande pubblico, ma utilizzati da circa un milione e mezzo di utenti anche in Italia, vanno dalle fanfiction ai web-serial, dai wiki novel (romanzi collettivi) ai machinima, dagli advergame al videogaming online".

Sono trame narrate spesso da persone comuni che, dice Giovagnoli, "re-inventano i brand mondiali dell'intrattenimento (da Star Wars a World of Warcraft ecc.) per mezzo di forme alternative di racconto diffuse in tutto il mondo, o ne inventano di proprie utilizzando computer e tastiere, penna e giocattoli, social network, libri tradizionali e telefoni cellulari. Nel saggio l'ho chiamata la 'X-Media Generation', la generazione dei media incrociati".

Artefice di questa forma di racconto multicanale è la major Cinematografica Disney, che già nel 1955 pubblicizzava i suoi prodotti impiegando vari ambienti di comunicazione: i Giornali, in cui creò la famosa community di lettori Club di Topolino, il parco di divertimento Disneyland, costruito nel 1955 a Anaheim, in California, l'emittente televisiva Abc, in cui trasmetteva uno show settimanale.

Il metodo inaugurato dalla Disney in era pre-tecnologica, è stato reinventato dagli utenti del computer e dei telefonini.

Servirà anche a rinnovare il fascino dell'Italia nel mondo nell'era della Comunicazione globale?

Scritto da Style24.it Unit

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