Eleganza e stile al Royal Ascot 2025: il confronto tra Zara Tindall e Beatrice di York

Un'analisi affascinante dei look di Zara Tindall e Beatrice di York al Royal Ascot 2025, tra tradizione e innovazione.

Il Royal Ascot 2025 si conferma come uno degli eventi più attesi del calendario equestre britannico, ma non è solo l’emozione delle corse a catturare l’attenzione. Ogni anno, la passerella di moda diventa un vero e proprio palcoscenico, dove si intrecciano tradizione e innovazione, attirando l’occhio di critici e appassionati di stile. Quest’anno, le protagoniste indiscusse sono state Zara Tindall e Beatrice di York, ognuna con un proprio tocco personale che racconta storie uniche attraverso i loro outfit.

### L’eleganza di Beatrice di York

Beatrice di York ha scelto un look che incarna in pieno il bon ton, arricchito da un tocco di freschezza che rende il suo outfit memorabile. Il suo abito midi, con un tessuto vichy rosa e panna, non è solo alla moda, ma rappresenta una delle tendenze più in voga per l’estate 2025. Questa fantasia, che evoca immagini di giardini fioriti, è stata sapientemente abbinata a maniche a palloncino e una cintura che valorizza la silhouette in modo elegante e senza sforzo.

E non dimentichiamoci del cappello, un elemento imprescindibile per chi partecipa al Royal Ascot. Beatrice ha optato per un modello in piume e sinamay, che si distingue per la sua inclinazione artistica. Non è una scelta casuale; il suo cappello è un chiaro segnale della sua volontà di emergere in un contesto così competitivo. Il look è completato da un make-up semplice ma luminoso, capace di accentuare la sua giovinezza e freschezza. Chi non vorrebbe brillare così in un evento di tale portata?

### Zara Tindall: un’interpretazione moderna

In netto contrasto con Beatrice, Zara Tindall ha scelto un abito che esprime un’eleganza più contemporanea e audace. Firmato da Laura Green, il suo vestito celeste baby gioca abilmente con i contrasti: la parte superiore in pizzo floreale si sposa con un fondo liscio e leggermente svasato. Questo tipo di abito dimostra che l’eleganza può essere reinterpretata con audacia, senza mai perdere di vista il rigido dress code del Royal Ascot.

Il cappellino di Zara ha catturato gli obiettivi dei fotografi, presentandosi come una creazione leggera con elementi in organza che si intrecciano come petali di orchidea. Questa scelta non solo incornicia il viso, ma aggiunge un tocco di teatralità che Zara indossa con una naturale disinvoltura. La sua attitudine, che combina eleganza e ironia, è evidente in ogni dettaglio del suo look, dagli occhiali da sole aviatore al make-up luminoso. Come si può non essere affascinati da una personalità così vivace?

### Uno sguardo all’eleganza royal

Se dovessimo riassumere le scelte di stile di Beatrice e Zara, potremmo dire che Beatrice incarna una femminilità dolce e romantica, mentre Zara gioca con linee architettoniche e contrasti. Entrambe, pur esprimendo visioni diverse della moda, dimostrano che l’eleganza può manifestarsi in molte forme, sempre mantenendo un legame con la tradizione. Le loro scelte non sono solo un modo per presentarsi, ma raccontano storie di identità e di come desiderano essere percepite nel contesto pubblico.

A completare questa affascinante giornata di moda, c’è stata anche la presenza di Sarah Ferguson, che ha fatto il suo ritorno al Royal Ascot con un look sofisticato in blu navy. La sua partecipazione non è solo un’affermazione di stile, ma un simbolo di resilienza e di un ritorno alla ribalta dopo un periodo personale difficile. Non è forse vero che la moda può diventare un potente strumento di espressione e affermazione?

Scritto da Staff
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