Dieta Fricker: come funziona e menù settimanale da seguire

La dieta Fricker è una dieta a due velocità: una fase ad alta velocità per perdere peso e una fase per mantenere il peso forma raggiunto.

La dieta Fricker è una dieta che può essere definita a due velocità: una fase per perdere peso velocemente e una fase per mantenere il peso forma raggiunto. Si tratta di un regime alimentare messo a punto dal medico nutrizionista francese Jacques Fricker. Ecco come funziona la Dieta Fricker e un esempio di menù settimanale.

Dieta Fricker: cos’è e come funziona?

La dieta Fricker, nonostante prometta di far perdere peso velocemente, non rientra tra quelle che solitamente vengono definite “diete lampo”. Questo regime alimentare, infatti, ha dei tempi abbastanza lunghi, proprio perché l’intenzione è quella di mantenere il peso forma conquistato, senza rischiare il temuto effetto yo-yo. Come? Grazie al suo schema “a due velocità”, che comprende una fase per perdere peso velocemente, una fase per mantenere il peso corporeo raggiunto.

La prima fase è quella “ad alta velocità”, la seconda “a velocità moderata”. La prima fase, che consente una notevole perdita di peso, non andrebbe seguita per più di 15 giorni. La seconda fase invece dilata i tempi del dimagrimento in modo da renderlo più duraturo e stabilizzare il peso.

Cosa mangiare: i cibi permessi

I cibi permessi nella Dieta Fricker sono i seguenti:

  • Carne rossa e bianca, come bistecca, cavallo, cinghiale, coniglio, cuore, fegato, filetti di maiale, manzo, pancetta, pollane, prosciutto cotto, tacchino, vitello, rognone, scaloppa, ecc;
  • Pesce, come branzino, merluzzo fresco, merluzzo affumicato, nasello, orata, passera, pesce persico, sperlano, surimi, acciuga, anguilla, aringa, pesce spada, rombo, salmone, sardina fresca, sgombro, tonno, triglia, trota, caviale e uova di pesce;
  • Verdure, come asparagi, bietola, broccolo, cardo, cavolo, cetriolo, cipolla, fagiolini, finocchio, funghi, lattuga, melanzana, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, sedano, scalogno, spinaci, valeriana, zucca, zucchina;
  • Frutta, come arancia, mela, pesca e pesca noce, pera, kiwi, mandarini, albicocche, prugne, banana, ananas, ciliegie, fragole, lamponi, melone, ribes rosso, ribes nero, pompelmo, mango, anguria;
  • Latticini, come yogurt senza grassi, formaggio cottage senza grassi, latte parzialmente scremato;

Menù settimanale dieta Fricker: fase uno e fase due

Nella prima fase ad alta velocità è meglio evitare pane, farinacei e cibi zuccherati. Questa fase si basa fondamentalmente sul consumo di proteine animali, fibre, grassi essenziali, vitamine e Sali minerali.

Una giornata tipo nelle settimane della fase uno è la seguente:

  • Colazione: una tazza di tè verde o un caffè, accompagnato da frutta di stagione.
  • Pranzo: bresaola con grana e rucola.
  • Cena: zuppa di verdure e pollo alla piastra.

Nella seconda fase, quella a velocità moderata, puoi reintrodurre quegli alimenti vietati in precedenza, come le fonti di carboidrati. Per stabilizzare il peso forma raggiunto, la seconda fase andrebbe seguita per 8 settimane.

Una giornata tipo a velocità moderata comprende invece:

  • Colazione: una fetta di pane integrale e del miele, un caffè e uno yogurt magro.
  • Pranzo: riso integrale con zucchine e salsiccia.
  • Cena: zuppa di legumi.
Scritto da Alessia Vitale

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