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Un ingresso trionfale nel mondo della moda
La Paris Haute Couture Week 2025 ha visto un’esplosione di glamour e creatività, con Deva Cassel che ha rubato la scena con un outfit firmato Dior. La giovane, figlia della celebre Monica Bellucci e dell’attore Vincent Cassel, ha dimostrato che l’eleganza è innata, ma anche frutto di scelte stilistiche audaci. Con un completo grigio antracite oversize, Deva ha saputo coniugare il fascino della moda maschile con un tocco di sensualità, grazie a un body nero aderente che metteva in risalto la sua figura.
Dettagli che fanno la differenza
Il look di Deva non si è limitato a un semplice abbinamento di capi, ma ha incluso accessori scelti con cura. Una lunga collana in argento e una cintura in pelle nera hanno accentuato il punto vita, mentre i capelli sciolti in morbide onde e un trucco fresco hanno completato un’immagine di bellezza sofisticata. La scelta di un outfit Dior non è casuale: Deva è già ambasciatrice della maison, e la sua presenza alla sfilata ha confermato il forte legame tra la giovane e il mondo della moda.
Un evento che celebra la creatività
La sfilata di Dior, diretta da Maria Grazia Chiuri, ha offerto un’esperienza immersiva, ispirata al mondo surreale di Alice nel Paese delle Meraviglie. Le modelle, vestite con abiti che sembravano creature di un altro mondo, hanno sfilato in un giardino trasformato in un palcoscenico onirico. I dettagli ricamati e le trasparenze dei tessuti hanno catturato l’essenza del sogno, mentre i colori neutri hanno dato un’aura di sobrietà e raffinatezza. Chiuri ha dichiarato che la semplicità dei toni neutri permette di concentrarsi sui dettagli, un aspetto che ha reso ogni creazione unica e preziosa.
Un mix di tradizione e modernità
La collezione ha saputo mescolare elementi classici con un tocco di modernità. Le silhouette giocavano con contrasti, da abiti corti con crinoline a giacche dal taglio maschile. I dettagli surreali, come copricapi piumati e applicazioni in pizzo, hanno aggiunto un tocco di teatralità, mentre l’uso di materiali inusuali ha confermato l’abilità di Chiuri nel reinterpretare la moda. La standing ovation finale ha testimoniato il successo di una sfilata che non è stata solo un evento di moda, ma una celebrazione dell’artigianato e della creatività.