Come far durare più a lungo lo smalto semipermanente

Se ami lo smalto semipermanente e vuoi imparare come farlo durare più a lungo ti conviene leggere i nostri consigli che funzionano alla grande!

Tutte le donne del pianeta sono concordi nel ritenere l’invenzione dello smalto semipermanente una delle migliori in assoluto in campo estetico. Difatti questo tipo di smalto permette di avere unghie sempre al top fino a tre settimane anche se viviamo una vita piuttosto frenetica e agitata. Alcune donne, tuttavia, si trovano ad avere a che fare con un fenomeno piuttosto fastidioso che non deriva solo dalla qualità dello smalto semipermanente ma da qualche difetto commesso durante l’applicazione o da ciò che facciamo dopo averlo applicato. Se ami lo smalto semipermanente e vuoi imparare come farlo durare più a lungo ti conviene leggere i nostri consigli che funzionano alla grande!

Perché lo smalto semipermanente potrebbe staccarsi?

Dipende. Per evitare questo fenomeno dovresti sempre scegliere smalto semipermanente di qualità ma non solo. Magari hai commesso qualche piccola imperfezione durante l’applicazione per cui questo non aderisce come dovrebbe sull’unghia.

Difatti la base deve essere preparata alla perfezione così come la polimerizzazione dello smalto. Quando queste due fasi non vengono eseguite in modo impeccabile lo smalto potrebbe sollevarsi troppo presto. Inoltre se non sgrasserai e opacizzerai bene l’unghia le probabilità che lo smalto semipermanente possa staccarsi saranno piuttosto elevate.

Infine le persone che tendono a produrre maggiori quantità di sebo potrebbero notare che lo smalto semipermanente tende a staccarsi anche su basi perfette e accurate e, purtroppo, non c’è molto da fare se non seguire i consigli che vedremo nelle righe che seguono.

Come far durare il semipermanente più al lungo?

Per prima cosa devi capire che lo smalto semipermanente non è pensato per durare per sempre e che l’unghia cresce giorno dopo giorno. Le mani sono sottoposte a continui stress esterni per cui anche il miglior smalto semipermanente potrebbe soffrire le pressioni a cui lo sottoponi. Per questo ti converrà usare i guanti ogni volta che utilizzerai prodotti chimici per le pulizie che sono quelli maggiormente responsabili del crollo della tua manicure.

A fine trattamento c’è un passaggio che molto spesso viene ignorato, ovvero quello dell’applicazione del top coat. Si tratta di un passaggio essenziale che fortifica lo smalto e che lo protegge da scheggiature e sollevamenti.

La durata dello smalto semi permanente deriva molto anche dalla qualità per cui non possiamo pretendere durate di un mese per prodotti che paghi meno di un euro. Sei d’accordo?

Attendi qualche ora per mettere alla prova la resistenza dello smalto

Ricorda anche che lo smalto dopo l’applicazione non sarà perfettamente asciutto come sembra. Anzi, tutto il contrario. Questo accade perché la polimerizzazione dello smalto non sarà compiuta appena dopo aver estratto la mano dalla lampada e, quindi, dovrai prestare più attenzione al termine della seduta dall’estetista. Evita l’acqua calda per qualche ora dopo il trattamento e, soprattutto, tieni le tue mani alla larga da creme e oli grassi.

Infine devi sapere che la forma dell’unghia può influenzare la durata dello smalto. Se questa è troppo squadrata correrai il rischio che lo smalto possa rovinarsi prima del dovuto. Lo stesso vale per unghie sbeccate e non perfettamente limate che, al primo urto o contatto, potrebbero impigliarsi e causare il sollevamento dello smalto.

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