James Holmes, il killer autore della strage del cinema di Aurora alla premiere di Batman, è stato incriminato con 24 capi d’accusa per omicidio e 116 per tentato omicidio. James Holmes rischia di essere condannato alla pena di morte per il massacro di Aurora, dove ha ucciso 12 persone e ferite altre 58.
I 24 capi di omicidio di primo grado si riferiscono entrambi ai 12 omicidi compiuti da Holmes, i due tipi diversi di accuse di omicidio di primo grado riguardano perciò un’accusa “tradizionale” di omicidio di primo grado che richiede “l’intento deliberato di causare la morte” di un’altra persona.
Il secondo capo d’accusa sempre legato all’omicidio di primo grado riguarda invece una “estrema indifferenza” verso l’omicidio. Per questa imputazione si presume che l’imputato abbia un comportamento pericoloso che può provocare la morte di altre persone e mostra “estrema indifferenza al valore della vita umana in generale.”
Se giudicato colpevole di omicidio di primo grado, James Holmes potrebbe affrontare la pena di morte. Le accuse verso James Holmes comprendono anche 116 capi di imputazione per tentato omicidio, oltre alle accuse di possesso illegale di esplosivi in seguito all’abitazione-bomba che aveva allestito e che rischiava, se non disinnescata, di causare un’altra strage.
Holmes è apparso per la seconda volta in aula, ancora con lo sguardo vitreo e perso, l’udienza di ieri era a porte chiuse non è stato permesso a fotografi e cameramen di entrare nell’aula, il giudice ha fissato poi la prima udienza preliminare per il 12 novembre.
Secondo i documenti depositati in tribunale dai suoi legali, Holmes era in cura presso uno psichiatra, Lynne Fenton, al quale avrebbe spedito un pacco prima della strage.
Un pacco che lo psichiatra ha dichiarato di non aver mai ricevuto e che sarebbe stato sequestrato dalle autorità che non ne hanno rivelato il contenuto. Secondo alcune indiscrezioni, trapelate dalla stampa, sembra che il pacco sia un pc in cui veniva descritta la strage.
Sul New York Post poi sono usciti altri dettagli privati su James Holmes, Monica Hall, una prostituta, ha dichiarato di avere avuto rapporti con Holmes e che lui sarebbe rimasto affascinato dai suoi capelli rossi.
Da qui la decisione di tingersi i capelli dello stesso colore per la strage.
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