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Il Premio Nobel per la Pace 2025 è stato conferito a Maria Corina Machado, un’attivista e politica venezuelana che ha dedicato la sua vita alla lotta per la democrazia nel suo Paese. La sua determinazione e il suo coraggio l’hanno resa una figura emblematica nella resistenza pacifica contro un regime oppressivo.
Il percorso di Maria Corina Machado
Nata a Caracas nel 1967, Machado ha iniziato la sua carriera come ingegnera industriale, ma la grave crisi della democrazia in Venezuela l’ha spinta a impegnarsi in politica.
Nel 2002 ha fondato Súmate, un’organizzazione no-profit dedicata a incoraggiare la partecipazione politica e a garantire l’integrità delle elezioni. Questo è stato il punto di partenza di un lungo cammino di attivismo e lotta.
Un simbolo di resistenza
Nel corso degli anni, Maria Corina Machado è diventata una delle voci più forti dell’opposizione venezuelana. Ha ricoperto il ruolo di deputata all’Assemblea Nazionale dal 2011 al 2014 e ha fondato il partito Vente Venezuela, che ha cercato di unire le forze anti-governative in un momento di divisione.
Una vittoria storica e le sfide affrontate
La sua popolarità ha raggiunto un picco durante le primarie del 2023, dove ha ottenuto un impressionante 90% dei voti, confermandosi come la candidata principale per le elezioni presidenziali contro il regime di Nicolás Maduro. Tuttavia, la sua ascesa è stata ostacolata da una serie di provvedimenti legali che l’hanno costretta a vivere in clandestinità.
La lotta per la libertà
Nonostante le difficoltà, Machado è rimasta un simbolo di speranza per i venezuelani, che la chiamano “la libertadora”, in onore di Simón Bolívar.
La sua scelta di perseguire una via pacifica per il cambiamento è stata fondamentale in un Paese dove il dissenso è spesso punito con la violenza.
Il riconoscimento del Nobel
Il Comitato per i Nobel di Oslo ha premiato Maria Corina Machado per il suo instancabile impegno nella promozione dei diritti democratici in Venezuela e per la sua ricerca di una transizione pacifica dalla dittatura alla democrazia. Questo riconoscimento rappresenta un tributo a oltre vent’anni di lotta e sacrifici personali.
La motivazione del premio sottolinea come Machado sia stata un punto di riferimento in un’opposizione politica precedentemente frammentata, riuscendo a unire le forze intorno alla richiesta di elezioni libere e di un governo rappresentativo. In un periodo in cui i valori democratici sono sotto attacco, il suo esempio è più rilevante che mai.
La visione per il futuro
Maria Corina Machado incarna la speranza di un futuro in cui i diritti fondamentali siano rispettati e le voci dei cittadini siano ascoltate. Il suo impegno per una democrazia autentica e per la pace è un faro di luce in un Paese che ha affrontato anni di crisi e repressione. La vittoria del Nobel per la Pace 2025 non è solo un traguardo personale, ma un’importante affermazione della resilienza e della determinazione del popolo venezuelano.



