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La serie Emily in Paris ha ottenuto un ampio seguito grazie alle sue narrazioni di glamour, avventure romantiche e uno stile di vita apparentemente ideale. Interpretata da Lily Collins, la protagonista vive nella capitale francese, dove ricopre il ruolo di Marketing Executive in un’agenzia pubblicitaria, destreggiandosi tra eventi mondani e sfide professionali. Tuttavia, è opportuno interrogarsi su quanto costi realmente vivere come Emily.
Il costo della vita parigina
La vita di Emily è caratterizzata da un elevato tenore di vita che, secondo le stime, risulta inaccessibile per chi percepisce uno stipendio medio.
La sua retribuzione annuale è stimata intorno ai 42.000 euro, una cifra che, considerando le spese quotidiane, appare insufficiente per sostenere lo stile di vita scintillante rappresentato nella serie.
Affitto e spese fisse
Emily risiede in un bilocale situato a Place de l’Estrapade, nel 5° arrondissement, con un affitto annuale di circa 30.000 euro. A questa cifra si aggiungono le spese per le utenze, che ammontano a circa 2.000 euro all’anno.
In totale, quindi, Emily spende almeno 32.000 euro per l’abitazione e le utenze, lasciando un margine di 10.000 euro per altre necessità.
Le spese quotidiane di Emily
Con un budget di 10.000 euro per le spese quotidiane, Emily affronta numerosi costi. Ogni giorno, la protagonista si concede pranzi e cene in ristoranti raffinati, il che comporta una spesa annuale di circa 2.780 euro. Inoltre, si deve considerare un ulteriore budget di circa 3.840 euro per taxi, aperitivi e caffè.
Shopping e moda
Un aspetto fondamentale della vita di Emily è il suo guardaroba lussuoso. La protagonista indossa abiti di marchi prestigiosi come Chanel, Hermès e Valentino, con un guardaroba che vale oltre 65.000 euro. Pertanto, il suo stipendio non le permetterebbe di mantenere un simile tenore di vita, a meno che non avesse un lavoro significativamente più remunerativo.
Un’analisi comparativa: Emily a Roma
Nella quarta stagione della serie, Emily si trasferisce a Roma, ma la situazione finanziaria non cambia drasticamente.
Il suo stipendio scenderebbe a 34.500 euro, mentre le spese di affitto e utenze rimarrebbero simili a quelle parigine. Questo dimostra che, indipendentemente dalla città, il suo stile di vita rimane insostenibile.
La realtà dei sogni
La serie “Emily in Paris” offre una visione affascinante di uno stile di vita apparentemente da favola. Tuttavia, è importante rivedere le aspettative riguardo a tale esistenza. Le carriere nel settore del marketing possono non essere sufficienti per mantenere un tenore di vita simile a quello del personaggio principale. La narrativa della serie riflette un’illusione, accessibile principalmente a chi dispone di risorse economiche considerevoli.



