Format Votantonio: Einstein Multimedia replica a Bonolis

Siamo seri!

Lunedì ho scritto un commento ironico sulla "guerra del format" tra Paolo Bonolis e Fabio Canino.

Il primo rivendica la paternità del nuovo programma di Rai Due, Votantonio.

Scherzando, ho segnalato il fantasioso corrispondente format inglese "Vote for Anthony The Traip…".

Visto che questo blog, come tutti quelli di Blogosfere, gode di reputazione di vero Giornale, ed i suoi contenuti sono segnalati anche su Google News, spero che nessun lettore del famoso aggregatore abbia equivocato bevendosi l'esistenza di un format così improbabile!

Sottolineo comunque oggi l'intenzione "beffarda". E, stavolta, fornisco dei particolari veri sulla querelle.

Ecco dunque la replica della Einstein Multimedia Group a Bonolis:

"Il Vot'Antonio di Raidue -afferma l'agenzia- non ha nulla che vedere con il progetto televisivo omonimo di Paolo Bonolis ma si basa sul format inglese Vote x me andato in onda in Inghilterra su ITV 1 in prime time nel gennaio 2005. Format di cui i produttori del programma di Raidue hanno regolarmente acquisito i diritti per la trasmissione in esclusiva sul territorio italiano".

L'idea di Vote x me, e di Votantonio, è in effetti semplice, tutto sta nel vedere come è stata articolata: valutare l'idoneità di un gruppo di candidati alla carriera politica giudicando la simulazione di una campagna elettorale che ognuno di loro promuove nel proprio collegio locale.

Ovvero, un tuffo nell'arena politica direttamente dal piccolo schermo.

Praticamente, è la storia di Berlusconi: che Votantonio lo abbia inventato lui?

Siamo seri….
Questo è il minisito di Vote X Me di ITV (ancora introvabile Candidate, che Bonolis indica come versione inglese del suo Votantonio: continuo a pensare che circolano troppi Votantonio, e che il notaio Pocaterra ha masterizzato il Format di Bonolis e lo ha riciclato su E bay a dieci euro la copia!)

Scritto da Style24.it Unit

Lascia un commento

Contentsads.com