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L’autofagia è un procedimento atto per depurare le tossine e formare nuove cellule. Nel caso ne fossi afflitto, vediamo come curare la patologia.
L’autofagia si riferisce a impulsi sessuali, preferenze o fantasie che coinvolgono mangiare parte della propria carne, una sorta di auto-cannibalismo. Informazioni più dettagliate sui sintomi, cause e trattamenti di autofagia sono disponibili in questo articolo in cui ti spiegheremo come curare l’autofagia.
Tra i sintomi dell’autofagia si riscontrano i seguenti:
– interesse nel mangiare la propria carne
– quantità abnorme di tempo speso a pensare a mangiare la propria carne
– ricorrenti fantasie sessuali intensi che coinvolgono mangiare carne
– ricorrenti pulsioni sessuali intensi che coinvolgono mangiare carne
– preferenza sessuale per mangiare la propria carne o la carne di qualcun altro.
Il trattamento non è generalmente richiesto a meno che la condizione non diventi problematica per la persona e si sentano in dovere di affrontare la loro condizione.
Un feticcio per mangiare la propria carne può causare problemi e se è richiesto il trattamento, le opzioni possono includere:
– psicoanalisi (quindi un percorso terapeutico)
– ipnosi per capire il problema
– comportamento terapeutico
– comportamento cognitivo.
