Il Laboratorio per giovani autori, intrattenitori, conduttori e filmaker under 30 gestito dalla Rai e dall’università La Sapienza forma le future leve della tv pubblica. I corsi sono iniziati il 14 maggio e durano 5 mesi
Pippo Baudo e Maurizio Costanzo fanno parte del team di selezionatori del Laboratorio per giovani autori, intrattenitori, conduttori e filmaker della Rai, partito il 14 maggio.
La tv pubblica gestisce il corso con l’Università “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale.
Allievi della “bottega” sperimentale sono 40 giovani tra i 18 ed i 30 anni, scelti con una selezione condotta ad aprile.
I corsi durano cinque mesi.
Tra le materie di base, comuni a ciascun indirizzo, storia della tv e dell’industria culturale, storia ed evoluzione dei generi della radio e della televisione, elementi di produzione e programmazione della tv, elementi di economia della tv e del multimedia, corsi sul valore strategico degli archivi Rai, sull’offerta televisiva tra nuove e vecchie piattaforme e sui nuovi comportamenti dei pubblici dell’audiovisivo.
Tra le discipline specifiche di ciascun profilo formativo, i laboratori di scrittura, per i futuri autori, l’improvvisazione televisiva e i generi della comicità, per gli allievi della categoria comici/intrattenitori, teorie e tecniche della conduzione televisiva per gli aspiranti conduttori, produzione e post-produzione digitale cross mediale per gli allievi filmaker.
Gli allievi realizzeranno produzioni sperimentali che saranno trasmesse dai canali digitali terrestri Rai e sul web.