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L’emergenza legata al Coronavirus ha costretto l’intero paese a cambiare radicalmente le proprie abitudini. Per quanto riguarda amore e sesso, cosa ci dicono gli esperti? Ci sono ‘norme’ in merito? Prima di lasciarsi andare alla passione è bene essere informati su quelli che potrebbero essere i rischi.
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Amore e sesso ai tempi del Coronavirus: sembra il titolo di un bel romanzo ma, purtroppo, non è così. Il Covid19 ha cambiato le nostre vite, questo non possiamo negarlo. Niente baci, niente strette di mano e distanza minima di un metro e mezzo: questo significa azzerare la socialità. L’essere umano, nella maggior parte dei casi, si nutre di ‘contatto’. Pensate, ad esempio, al primo gesto di un bambino appena nato: si attacca al seno materno. Adesso pensate al significato che noi italiani diamo alla stretta di mano. Ai tempi dei nostri nonni questo gesto, soprattutto se molto forte, corrispondeva quasi ad un atto notarile. Converrete con me, quindi, di quanto sia difficile per tutti cercare di mantenere le distanze dall’altro. Quando, poi, si parla d’amore tutto si amplifica. Considerando l’emergenza che stiamo vivendo, cosa ci dicono gli esperti per quanto riguarda il sesso? C’è rischio di contagio? Massimo Andreoni, ordinario di Malattie infettive all’Università Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della SIMIT – Società italiana di malattie infettive – ha rilasciato un’intervista a La Repubblica e ha spiegato quali sono le ‘norme’ in merito. Al momento non ci sono prove che il nuovo Coronavirus sia presente nelle secrezioni vaginali o nel liquido spermativo. Questa sembra essere una buona notizia, almeno per quanti non riescono a resistere alle gioie del sesso, ma lo è solo all’apparenza o meglio solo per alcune ‘categorie’ di persone.
I consigli del medico
Anche se sperma e liquido vaginale non sembrano contenere il Covid19, abbandonarsi al sesso è fortemente sconsigliato, ma solo in alcuni casi. Perché? Semplice: le secrezioni delle vie aeree superiori potrebbero contenere il virus. Fare l’amore e non entrare in contatto con bocca e saliva è molto, molto difficile. Di conseguenza, anche se il contagio non avviene sessualmente non è ‘cosa buona e giusta’ avere incontri raccivinati del ‘terzo tipo’. Questa regola, però, è valida solo per quanti hanno rapporti con partner occasionali. Questi ultimi, infatti, potrebbero entrare in contatto con altre persone ed essere veicolo di contagio. Insomma, niente sesso ‘promiscuo’. Se, invece, avete un compagno/marito con il quale convivete da tempo e siete convinti della sua fedeltà, fare l’amore non è sconsigliato. In questo caso, infatti, a meno che non ci sia “un comprovato contagio o un alto sospetto”, il sesso ha via libera. Tra coppie stabili e conviventi c’è lo stesso rischio di contagio di qualunque altra malattia, anche senza Coronavirus. In conclusione, il Dottor Andreoni definisce la coppia “sicura” e pronta ad affrontare “l’isolamento” forzato.
