Argomenti trattati
Nel 1961, il cinema italiano si arricchisce di un’opera destinata a diventare un classico: Il federale, diretto da Luciano Salce. Questa pellicola segna il debutto della colonna sonora di Ennio Morricone e narra una storia profonda e toccante, ambientata in un periodo tumultuoso della storia italiana. Gli eventi si svolgono nel 1944, mentre le forze americane si avvicinano a Roma, e seguono le vicende del fascista Primo Arcovazzi e del professor Erminio Bonafè, un noto antifascista.
Questa trama coinvolgente offre l’opportunità di esplorare diverse location significative che hanno contribuito a dare vita alla narrazione.
Le location principali deIl federale
La maggior parte delle scene del film è stata girata tra Roma e l’Abruzzo, luoghi che non solo forniscono una cornice autentica, ma influenzano anche il viaggio emotivo del protagonista. Le prime e le ultime scene sono state filmate nella storica Capitale, con momenti chiave come il pestaggio di Arcovazzi da parte dei partigiani, avvenuto tra via degli Stradivari e via Angelo Bellani.
Qui, il regista riesce a catturare l’essenza del conflitto e della tensione di quel periodo storico. La sequenza finale, girata lungo il lungotevere degli Artigiani, offre un’immagine potente e simbolica della lotta interiore di Arcovazzi.
Un’altra location fondamentale è via dei Fienili, che ospita la casa del professor Bonafè, un luogo che riflette non solo la vita del personaggio, ma anche l’atmosfera di una Roma in crisi. A Genzano di Roma è stata girata la scena della Casa del Fascio, un luogo emblematico per il contesto in cui si svolgono le vicende.
Inoltre, lungo una strada a Castel San Pietro Romano è stata girata la scena dell’incidente in sidecar, che aggiunge un tocco di dinamismo alla narrazione.
I protagonisti e il loro impatto
Nel film, il fascista Primo Arcovazzi è interpretato da Ugo Tognazzi, la cui performance riesce a trasmettere le contraddizioni del suo personaggio. Al suo fianco, Georges Wilson interpreta il professor Erminio Bonafè, un antifascista che rappresenta la speranza di un’Italia migliore.
La giovanissima Stefania Sandrelli interpreta il ruolo della ladruncola Lisa, un personaggio che arricchisce la trama con la sua vivacità e le sue interazioni con i protagonisti. La presenza di questi attori non solo rende il film memorabile, ma contribuisce anche a far emergere temi universali come il conflitto ideologico e la ricerca di identità.
Un’eredità cinematografica
Il federale ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico italiano, non solo per la sua trama avvincente, ma anche per la qualità delle sue location. Questi luoghi, che hanno fatto da sfondo a una storia così intensa, continuano a raccontare la memoria di un’epoca e di un cinema che ha saputo affrontare temi complessi con grande maestria. Oggi, visitare queste location offre l’opportunità di immergersi non solo nella storia del film, ma anche nella storia stessa d’Italia. La combinazione di una regia attenta e di una sceneggiatura profonda ha reso Il federale un’opera senza tempo, capace di parlare anche alle generazioni presenti e future.



