Argomenti trattati
Nel mondo della moda, esistono figure che si distinguono per il loro talento e la loro vita straordinaria. Michèle Lamy è una di queste icone, la cui carriera rappresenta un affascinante mosaico di esperienze e passioni. Nata il 5 febbraio 1944 a Giura, in Francia, Lamy ha saputo mescolare arte, filosofia e moda, creando un percorso unico che l’ha portata a diventare una delle designer più influenti del nostro tempo.
Le origini artistiche e il percorso formativo
Michèle Lamy proviene da una famiglia con una forte inclinazione per l’arte; suo nonno era un artigiano che realizzava accessori per il celebre marchio di moda Paul Poiret. Tuttavia, la sua carriera ha preso strade diverse prima di approdare al mondo del design. Dopo aver studiato legge, ha intrapreso una carriera come avvocato difensore negli anni Sessanta e Settanta, un periodo in cui la sua vita professionale sembrava già tracciata.
La sua passione per la filosofia, in particolare per il pensiero post-strutturalista di Gilles Deleuze, l’ha portata a esplorare nuovi orizzonti.
La decisione di lasciare la carriera legale per dedicarsi al cabaret è stata una svolta decisiva. Qui ha potuto esprimere la sua creatività e immergersi in un ambiente artistico vibrante. La sua avventura negli Stati Uniti, dove ha aperto il Café des Artistes e Les Deux Cafés, ha ulteriormente arricchito la sua esperienza, permettendole di interagire con artisti e creativi di ogni genere.
Il passaggio al design e la collaborazione con Rick Owens
Solo dopo aver accumulato esperienze imprenditoriali significative, Michèle Lamy ha deciso di avvicinarsi al mondo del design. Nel 1984, ha lanciato la sua prima linea di abbigliamento, denominata Lamy, e in questo periodo ha anche conosciuto Rick Owens, che sarebbe diventato suo marito. Insieme, hanno fondato Owenscorp, un’azienda di moda che non si limita solo all’abbigliamento, ma si estende anche alla produzione di mobili e gioielli, mostrando così la versatilità e la creatività di entrambi.
La loro relazione professionale e personale rappresenta un esempio di come le sinergie possano generare risultati straordinari. Lamy, con il suo occhio attento per il design, ha contribuito a plasmare l’estetica di Owens, rendendo il loro marchio un punto di riferimento nel panorama della moda contemporanea.
Curiosità sulla vita di Michèle Lamy
Oltre alla sua carriera, Michèle Lamy è una persona dai mille volti. Tra le curiosità che la riguardano, si scopre che ha praticato boxe da giovane, un’attività che denota la sua forza e determinazione. Sono circolate anche voci che la descrivono come una strega o una sciamana, alimentando il suo mito e la sua aura di mistero. Inoltre, Lamy è nota per indossare denti dorati, un dettaglio che riflette la sua personalità e il suo stile audace.
Infine, la sua vita privata è altrettanto affascinante. Dopo un matrimonio con il regista sperimentale Richard Newton, dal 2006 è unita a Rick Owens, con il quale ha avuto una figlia, Scarlett Rouge, che, seguendo le orme dei genitori, è diventata anche lei un’artista. La storia di Michèle Lamy è quella di una donna che ha saputo reinventarsi e lasciare un segno indelebile nel mondo della moda.
