Scamarcio il pi— amato: la classifica dell’italiano medio

Ma che bella questa classifica che ho avuto modo di leggere oggi. Allora, analizziamo ben bene e vediamo di tirare le somme.

Anzi, prima riassumiamo gli algoritmi che hanno permesso di creare quest'opera d'arte da brividi alla colonna vertebrale.

Sei comparso recentemente in tv? Mezzo punto.
Sei famoso? Un punto.
Parlano di te i giornali? Due punti.
Sei un gran gnocco o una gran gnocca? Tre punti.
Sei coinvolto in uno scandalo? Bonus da tre ciliegine.

Risultato? Se vuoi essere famoso in breve tempo devi andare in tv, mostrare il tuo bel viso (o il culo, dipende dal tuo punto forte), farti coinvolgere in uno scandalo coi fiocchi, creare intorno a te un po' di sano gossip (meglio se per via dei tradimenti) e poi cavalcare a più non posso l'occasione che ti si presenta. 

Può forse esserci altra ragione se la classifica dei più amati di marzo è composta, in ordine, da: Riccardo Scamarcio, Simone Cristicchi, Laura Chiatti, Michelle Hunziker, Pippo Baudo, Fabrizio Moro, Barbara D'Urso, Gigi D'Alessio, Paolo Meneguzzi, Elisabetta Gregoraci, Aida Yespica e Nina Moric.

Diciamo subito che in questa classifica qualcuno compare a causa di un momentaneo black out del cervellone che conteneva i complessi algoritmi. E' il caso di Cristicchi e Fabrizio Moro, super famosi grazie a Sanremo e alle loro canzoni che hanno invaso la radio. A parte loro gli altri rispondono alla scelta media dell'italiano che fagocita quotidianamente ciò che offre la mensa televisiva.

Scamarcio: gnocco, parlano di lui, famoso, comparso in tv.
Laura Chiatti: Scamarcio al femminile.
Michelle Hunziker: gnocca, parlano di lei, famosa, ha fatto Sanremo, ha incontrato Woodcock.
Pippo Baudo: famoso, comparso in tv, ma soprattutto gnocco.
Barbara D'Urso: gnocchetta, conduce un programma proprio ora, famosa.
Gigi D'Alessio: puro gossip.
Meneguzzi: algoritmo impazzito.
Gregoraci: simbolo di Vallettopoli, gnocca.
Aida Yespica: simbolo di Vallettopoli e in vendita ad un prezzo ragionevole.
Nina Moric: vabbè, inutile dirlo.

Ah dimenticavo. Quella a cui avete appena assistito è una classifica di gradimento. Gradimento. Ripeto: gradimento.
Gradirei lanciare un messaggio agli italiani ma so che non gradirebbero.

Scritto da Style24.it Unit

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